“La Provincia regionale di Palermo ha abbondantemente e ripetutamente violato il limite che deriva dalla applicazione della Legge Brunetta con cui si impone, anche agli Enti locali, un tetto massimo per la nomina di dirigenti esterni, il cui numero non può superare il dieci per cento di quelli in organico”. Lo dice il capogruppo Pd Gaetano Lapunzina, all provincia regionale di Palermo.
“Con ventuno dirigenti a tempo indeterminato a comporre l’organico dell’Ente – aggiunge – sono, per legge, soltanto due i contratti attivabili all’esterno. Viceversa, l’amministrazione Avanti, che già aveva in servizio sei esterni, ne ha assunto altri due tra giugno ed agosto di quest’anno, e, con Determine firmate dal presidente l’11 novembre scorso, si prepara ad assumerne ancora altri due, così da totalizzare ben dieci dirigenti esterni, pari al 50 per cento di quelli in organico. Ciò, in un Ente con una spesa del personale che sfiora il 50 per cento di quella corrente, e che nel 2009 ha corrisposto retribuzioni ai dirigenti per circa due milioni di euro”.
