"Lagalla, il vecchio che ritorna con Cuffaro e Dell'Utri"

“Lagalla, il vecchio che ritorna con Cuffaro e Dell’Utri”

Commenti

    Politica povera della pseudo sinistra giustizialista e dalla parte dei poteri forti….la sinistra dopo avere rovinato la Sicilia con il crocettismo ……

    Non potendo difendere l’operato della sinistra con le sindacature Orlando, provano a demonizzare l’avversario. Non vi voterò mai più

    Zero galateo istituzionale, ed anche mancanza di rispetto per un docente universitario di prestigio. La classica strategia di delegittimazione e demonizzazione dell’avversario politico.
    Triste e Paradossale: a signora non ha memoria storica, è giovane! dovrebbe sapere che sta alla corte di un sindaco che è in politica da 40 anni che era in giunta ai tempi di Lima e Ciancimino ! Poteva risparmiarsi questa brutta uscita elettorale.

    1000 bare, dissesto finanziario , degrado sociale, spazzatura e queti pensano di poter dare lezioni a chi verrà dopo? Vergogna

    Gentilissima Consigliera Chinnici, le ha dichiarato “Lagalla, il vecchio che ritorna con Cuffaro e Dell’Utri”…….., ok ,puo’ anche essere vero, ma come si fà ad appoggiare il candidato Miceli che è la fotocopia, se non lui in persona Leoluca Orlando?, l’uomo che con la sua giunta ha distrutto palermo e che vorrebbe continuare a farlo sotto altre mentite spoglie. noi cittadini siamo stanchi del vostro limitato ed incapace operato. adesso si volta pagina.

    Chinnici conferma col suo intervento che PD e sinistra ormai più draghiani e amici di banchieri e di lobby che dei cittadini, si dimostrano poveri di idee, di valori e di persone presentabili.

    Ormai siamo ritornati davvero al vecchio. Ai baronati, politici figli di politici , docenti figli di docenti….ma per favore

    Cuffaro e Dell’Utri? Non mi risulta siano in lista. Dopo i disastri di Orlando hanno anche il coraggio di parlare? Se disgraziatamente vincesse Miceli, cosa alquanto improbabile, sarebbe la continuazione di chi ha letteralmente distrutto Palermo facendola accostare più al terzo mondo che a una città europea. Risparmiateci i predicozzi, che non abbiamo l’anello al naso.

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Ieri ho avuto questa bruttissima notizia. Provo una tristezza immensa. Il Prof. Antonino Di Sparti è stato un mio Professore universitario, il relatore della mia tesi di laurea specialistica e per un breve periodo ho avuto anche l'onore di essere una sua collega nella facoltà di Lettere. La mia prima esperienza da insegnante ha avuto inizio proprio lì come docente a contratto di laboratorio informatico. Mi ha spinta proprio lui a partecipare al bando. Prof., sei stato un esempio ed un modello di vita per me. Hai creduto in me. Mi hai insegnato tanto e non mi dimenticherò mai di te e dei tuoi preziosi insegnamenti. Le tue lezioni erano sempre interessanti, piacevoli e divertenti. Ricordo ancora quando alla discussione della tesi della laurea triennale, mentre parlavo ininterrottamente, mi hai bloccata dicendomi: "Laura, sei l'unica che non vuole alzarsi da quella sedia ?"! Ciao, caro Prof. Di Sparti. Se sono arrivata fin qui, lo devo anche a te che mi hai incoraggiata e sostenuta durante il periodo universitario. Sei stato un forte punto di riferimento. Grazie! Di te conserverò sempre un ricordo bellissimo! Riposa in pace ?.

Grande umanità e gentilezza fuori dal comune. Ho fornito i servizi informatici a facoltà di lettere negli anni 90 . Ha permesso l'avvento di un infrastruttura per quegli anni innovativa. Il primo cablaggio rete e integrazione PC server nell'istituto lo si deve al prof. Di Sparti.

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