CATANIA – Un legame di “sangue”. Eugenio Sturiale definiva così il suo rapporto con la famiglia Santapaola. Anni trascorsi insieme in numerosi momenti conviviali all’interno di prestigiosi hotel della costa ionica di Taormina. Momenti immortalati in alcune foto tratte dall’album della famiglia Sturiale, mostrate nel 2010 durante il processo di primo grado in cui era imputato Sebastiano Scuto. Istantanee utili agli inquirenti per dimostrare il legame tra lo stesso Sturiale e i Santapaola.
Nella prima foto risalente al 1998 seduti ad un tavolo del prestigioso hotel “Mazzarò Sea Palace” di Taormina da sinistra a destra c’è Eugenio Sturiale e la moglie Maria Palma Biondi. Seduto al centro il fidato braccio destro Roberto Vacante, insieme alla moglie Irene Santapaola. Coppia di cui Sturiale fu testimone di nozze.
Il secondo scatto immortala Sturiale insieme al famoso tastierista di Renzo Arbore e Nino Frassica, Franco Cirino, seduto al pianoforte; con loro Francesco Santapaola, figlio dello storico boss della mafia catanese Nitto.