PALERMO – Condannati a 15 anni ciascuno di carcere per tentato omicidio. E’ questa la decisione del giudice nei confronti di Benedetto Fici e Antonino Faraone, accusati di aver lanciato nel 2016 una bomba molotov contro una coppia di fidanzati che si trovava in una tenda montata all’interno di un casolare, nelle campagne della borgata palermitana di Ciaculli.
L’accusa in giudizio era sostenuta dal pm Piero Padova. A fare il nome dei due aggressori che, secondo le ricostruzioni, volevano cacciare dalla zona i due giovani senzatetto, furono le vittime, salve per miracolo, e alcuni testimoni. Un riscontro ai fatti forniti venne poi dall’analisi dei tabulati del satellitare piazzato dall’assicurazione dell’auto su cui i due aggressori viaggiavano, che segnalò che la macchina era passata vicino alla zona dell’attentato per due volte, l’ultima proprio nell’orario in cui si udì il boato provocato dall’esplosione.
I due ragazzi aggrediti, Umberto Geraci, e la fidanzata, Ernesta Jessica Modica, riportarono gravissime ustioni.