Il 16 agosto si inaugura con il patrocinio del Comune di Alcamo, negli spazi dell’Ex Collegio dei Gesuiti ad Alcamo (TP) la IV edizione della rassegna Nuoveimpressioni, un contenitore poliedrico capace di mostrare le forme dell’espressione artistica contemporanea attraverso le esperienze più interessanti di musicisti, pittori, scrittori, fotografi e attori.
L’ex Collegio dei Gesuiti che si affaccia sulla piazza Ciullo recentemente restaurata dall’architetto Gae Aulenti che è stato recentemente restituito alla vita culturale della cittadina siciliana grazie ad i lavori di restauro e adeguamento funzionale, ospiterà nella corte esterna una rassegna di musica, letture e teatro e al suo interno una sezione espositiva che darà ampio spazio a fotografi siciliani e non che si siano confrontati in questi anni con la realtà siciliana che sarà affiancata da una raffinata selezione delle più attuali esperienze di arte contemporanea curata da Zelle Arte Contemporanea.
Questa quarta edizione della rassegna, forte di un crescente interessamento a livello nazionale da parte dei mezzi di comunicazione e del sorprendente successo di pubblico e critica delle passate edizioni, amplia e rilancia l’iniziativa con l’apporto di giovani professionisti siciliani che la connoteranno in ogni dettaglio, dall’organizzazione agli allestimenti, dalla grafica alle scelte curatoriali. Il progetto espositivo nasce dalla volontà di mettere a sistema una rete di sinergie umane spontanee nate sul territorio siciliano fra fotografi professionisti di varia formazione e provenienza accomunati dalle loro strette seppur variegate relazioni con la Sicilia e dalla loro condivisione di una comune idea di fotografia d’autore.
Una mostra sulla fotografia contemporanea siciliana che riunisca le eccellenze e sottolinei le innovazioni in un rapporto costante fra territorio e molteplicità, fra fotografi che sono nati e cresciuti nell’Isola e fotografi che sono arrivati dal resto del mondo per viverla e fotografarla. L’allestimento, a cura dello studio Duequadro mira a sottolineare la coralità e l’umanità del progetto a dispetto di un periodo dove l’individualismo paralizza le comunità, dove l’io supera sempre il noi, dove la competizione e la rivalità diventano spesso sinonimo di immobilismo. Un progetto espositivo che sia prima di tutto l’occasione per dimostrare che “fare” in Sicilia è ancora possibile. Un progetto semplice e spontaneo ma che racchiuda una molteplicità di esperienze e che rimanga aperto ad ulteriori contributi che arricchiranno la mostra per le successive edizioni.
I fotografi che Benedetto Tarantino, con la collaborazione di Santo Eduardo di Miceli, ha invitato a partecipare sono alcuni dei giovani fotografi siciliani più apprezzati in Italia e all’estero che hanno spesso all’attivo svariate mostre nazionali e internazionali, oltre che la collaborazione con le importanti testate giornalistiche pur non essendo ancora riconosciuti ed apprezzati nella loro terra d’origine. Con questa nuova generazione brillante ed emergente dialogano le esperienze di fotografi già affermati in uno scambio continuo e aperto di esperienze.
Inoltre si è voluto rendere omaggio ad alcuni maestri quali Giovanni Chiaramonte, Giuseppe Leone, Melo Minnella e Ferdinando Scianna a testimonianza di come la recente storia della fotografia sia stata fortemente influenzata dalla nostra Isola. Ma un’esperienza come Nuoveimpressioni, così fortemente connotata dal dinamismo e dalla capacità comunicativa, non rinuncia ad includere tramite la proiezione di alcuni video, anche fotografi stranieri che altrimenti non avrebbero potuto partecipare e che invece spesso hanno lavorato in Sicilia e hanno con questa terra un legame particolare.
Info: inaugurazione 16 agosto ore 19 – orari di apertura dal 16 al 23 agosto dalle ore 18 alle ore 23.