Dopo la revoca da parte del consiglio comunale di Palermo del piano regolatore del porto, l’autorità guidata da Antonino Bevilacqua risponde all’atto con una nota. “In merito alle notizie apparse sulla stampa – si legge – l’Autorità Portuale di Palermo, nel confermare l’assoluta legittimità del proprio operato, ribadisce di avere trasmesso, nel 2008, al Comune di Palermo, il Piano regolatore portuale, in base alla legge 84/94, per ottenere l’intesa prevista per legge. E, a seguito della delibera d’intesa del Consiglio comunale del novembre 2011, l’Autorità portuale ha proseguito nell’iter approvativo del Prp secondo legge”.
“Oggi – continua la nota – giugno 2012, si apprende dalla stampa della revoca dell’atto deliberativo da parte dello stesso Consiglio comunale ancora in carica. In relazione a quanto sopra – conclude – al fine di poter esprimere le proprie osservazioni in merito, si aspetta di conoscere le specifiche e sopraggiunte motivazioni che saranno riportate nel nuovo atto”.