Le "confessioni" di Lo Verso|Trovati resti umani a Ficarazzi - Live Sicilia

Le “confessioni” di Lo Verso|Trovati resti umani a Ficarazzi

Le dichiarazioni del neo-pentito di Ficarazzi Stefano Lo Verso hanno permesso ai carabinieri di trovare resti umani in contrada Crocicchia, nel paese alle porte di Palermo. Secondo Lo Verso si tratterebbe di Andrea Cottone, fatto sparire a metà degli anni Novanta nella guerra per il controllo di Villabate.
Le rivelazioni del nuovo pentito
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Le ossa erano sepolte ad una manciata di metri di profondità. L’indicazione di Stefano Lo Verso era precisa. “Dovete cercare in viale Europa, in contrada Crocicchia”,  ha detto ai carabinieri. Che sono arrivati sul posto martedì scorso. La ruspa ha scavato in un terreno abbandonato dove sorgeva, alcuni anni fa, un minigolf. Accanto a una pizzeria. I militari hanno riportato alla luce dei resti, quasi cercamente umani. Sarà il medico legale, che ha chiesto sette giorni di tempo, a dare il responso definitivo su quella che sembra un’ipotesi solida.

D’altra parte, il pentito di Ficarazzi è stato chiaro anche sull’identità della persona seppellita. Si tratterebbe, a suo dire, di Andrea Cottone, un imprenditore considerato vicino a Salvatore Montalto. Montalto a metà degli anni Novanta  aveva preso in mano il potere a Villabate. Attorno a sè aveva radunato personaggi ambiziosi. Tra questi c’era pure Cottone che avrebbe pagato con la vita la sua voglia di “allargarsi”, come la definì un altro pentito del clan di Villabate, Francesco Campanella. Dovevano ammazzare pure Francesco Montalto, figlio del capomafia. Lo graziarono, però. L’anziano boss aveva già perso un figlio e temevano che la morte del secondogenito lo avrebbe spinto al pentimento. Meglio evitare. Chi aveva programmato i piani di morte? Dietro, secondo Campanella, c’era la regia di Nicola Mandalà, boss in ascesa a Villabate con un padrino d’eccezione: Bernardo Provenzano. E a Provenzano era devoto anche Stefano Lo Verso, prima di diventare devoto a Dio. Gli restavano da scontare una manciata di mesi di galera. Eppure ha deciso di cambiare vita, folgorato dalla fede sulla via di Ficarazzi dove era stato visto girare in sella ad una bicicletta con la bibbia in mano. Di segreti Lo Verso ne conosce parecchi. Sta parlando di omicidi e pizzo ma anche di alcuni amministratori locali che avrebbero stretto la mano dei boss. Il ritrivamento delle ossa è la prima conferma della sua attendibilità.


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