Continuano a voler salvare una azienda morta,è ormai certo che rap non è più in grado di poter svolgere il lavoro per il quale è stata creata. Pessimo servizio per i cittadini,ancora oggi riceviamo un servizio più che scadente,città sporca,strade che non vedono uno spazzino da anni!!!!,e parliamo di zone centrali o periferiche,alla minima festività,il servizio va in tilt e occorrono giorni e giorni per recuperare e ritirare le montagne di rifiuti,la TARI è arrivata a costi insostenibili per gran parte dei cittadini,e ogni anno si parla di aumentarla per far vivere la rap,un cda e un presidente che per mille motivi,non sono in grado di continuare a gestire una azienda che fa acqua da tutti i lati........questa è la realtà,volete ancora continuare a tenerla in vita?
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Devono riorganizzarsi meglio...
Bravo il Presidente. Dovrebbe farlo più spesso personalmente facendosi visitare e verificare carenze organizzative.
Non essendo stato notoriamente uno scultore, non può essergli attribuita l'opera scultorea come riporta il cartello "La statua di Andrea Camillieri " che invece a lui dedicata " la statua ad Andrea Camillieri ".
Mi pare giusto...la verità
Arcuri…uno dei paladini del sommo sindaco. Aspettiamo con ansia le voci dei supporter e il loro mantra ” Allora era meglio con Cammarata?”.
Forse l’intera macchina comunale ha qualche problema…le rotazioni servono a poco, sarebbe utile una coscienza sociale impossibile da ottenere nel breve. Rassegniamoci, non è solo un problema politico ma antropologico.
Aspettiamo che lo scarcerino, nell’attesa del processo gli diamo qualche altro incarico dirigenziale, magari, visto che siamo in emergenza virus, nel ramo della sanità.
Auspico che l’autorità inquirente possa approfondire anche la vicenda del procedimento disciplinare che incardinato a seguito delle segnalazioni del vice segretario comunale Serafino Di Peri fu comunque archiviato.
Perchè archiviato? Chi lo archiviò? Sarebbe interessante che venisse fuori anche questo. Così, tanto per capire un po’ di più sulla vicenda.
Sarebbe interessante sapere anche se l’asserito conflitto di interessi era saltato fuoi prima o dopo rispetto alla sua nomina a capoarea. Così, tanto per fare qualche calcolo aritmetico.
Il Sindaco ha detto che sarà fatta chiarezza e chi ha sbagliato pagherà. Cosa volete ancora, non vi basta?
Cade un mito. E stavolta non si alza!!!
Ma come non erano per la legalita’.?
“Chiarezza” a parole, nella sua amministrazione, da uomini vicini a lui.