Palermo e.il Bronx furti scippi stupri rapine accoltellamenti violenza d'ogni genere nell nell'indifferenza delle istituzioni prefetto e questore che non sanno che fare e del sindaco Roberto lagalla che bugiardo nega l'evidenza per camuffare la cattiva amministrazione
GRAZIE A DIO ESISTE ANCORA GENTE AMOREVOLE CHE NON GUARDA AL COLORE DELLA PELLE. IL SANGUE E’ UGUALE, SIAMO TUTTI FIGLI DI DIO ED IN QUESTO MONDO UNA GRNDE INGIUSTIZIA E’ LA PRESENZA DI CONFINI, DI TERRITORI, DI NAZIONI E SOPRATUTTO DI PASSAPORTI. IL MONDO DOVREBBE APPARTENERE ALL’UMANITA’, NON AI SINGOLI PAESI CHE LASCIANO NELLA MISERIA CHI NASCE IN PAESI POVERI E CON PELLE DIVERSA. ATTENDIAMO TUTTI IL TRIBUNALE DIVINO
È questa l’Italia che mi piace
GRANDE CUORE MERIDIONALE
Per andare al ristorante doveva essere una famiglia benestante, e qui c’è da riflettere, quanti altri sarebbero disposti a fare le stesse azioni e sono impossibilitati, anche quelli che nonostante hanno uno stipendio e che non ce la fanno a portare la propria famiglia avanti e vorrebbero fare lo stesso gesto e non possono, questo grazie allo Stato, ai nostri politici ed ai nostri amministratori, che hanno ridotto i cittadini all’osso. Vergogna.
Non è importante il ristorante, poteva essere anche un panino, quello che conta veramente è essersi presi cura di una bambina, di averla accolta, di averlafatta giocare, per come è giusto che sia, indipendentemente dal colore della pelle.
Siamo sempre ipocriti e demagoghi in Italia. Intanto il gesto è bello e testimonia che in Italia non c’è razzismo. Ma c’è un altro aspetto che nessuno affronta perché si deve far passare sempre e comunque il concetto dell’accoglienza a tutti i costi. La verità è che chi ha accolto questa donna in Italia avrebbe dovuto dargli i mezzi di sostentamento, invece, è costretta a fare l’ambulante abusiva con figlia al seguito, sulla sabbia rovente e sotto il sole cocente. Direi che per questa donna è cambiato poco. Ha trovato l’africa povera anche qui.
Pensa a quanto più povera doveva essere nel posto dal quale è scappata
E comunque per sopravvivere deve fare un lavoro non in regola, perché è una venditrice abusiva, senza alcuna licenza e sicuramente la merce che vende sarà illegale, non conforme alle direttive ue ecc. Non pagherà mai un centesimo di tasse (e menomale che dovrebbero pagarci la pensione…), inoltre ,come già detto da un altro lettore, opera sotto il sole e portando la figlia piccola con se. Tutto questo dovrebbe far riflettere i paladini dell’accoglienza pro migranti e pro sbarchi….
Queste persone vengono illuse, ancor prima di lasciare i loro paesi ( e finiamola con la storia che fuggono tutti da guerre e carestie, perché non è assolutamente vero) che li aspetta una vita di agi e ricchezze, mentre in realtà quasi tutti loro finiranno a delinquere, mendicare, spacciare, prostituirsi, rubare o fare i braccianti agricoli a 0,50 € / ora.
Cari filantropi (filantropi troppo spesso a parole e meno spesso con i fatti) siate realisti, non viviamo nel mondo delle fiabe, quando ve ne renderete conto sarà troppo tardi!