PALERMO– “Lui è Leon ed è un cane molto vecchio, si trova in canile dal 2012. Sono tanti gli anni di reclusione alle sue spalle. Nessuno lo ha mai voluto, nessuno lo ha mai scelto, per lui mai nessuna richiesta. Noi volontari lo abbiamo sempre amato per la sua bravura per la sua forza nel giocare nonostante tutto. Per lui noi siamo stati il suo mondo ma purtroppo i miracoli non li sappiamo fare. Leon dorme da tanti anni su gelide mattonelle. Da qualche giorno non riesce più ad alzarsi. Sono state fatte delle lastre ed un becco di pappagallo sulla colonna sta ostruendo il canale midollare, ha una forte artrite alle zampe posteriori. Adesso si trova inerme ed immobile in un box di isolamento al tiro a segno, lontano dai volontari poiché non ce lo fanno nemmeno accarezzare”. Così scrive Giusy Caldo, storia volontaria e amica degli animali di Palermo, amica cioè della vita, su Facebook. Che chiede per Leon, cane dimenticato e abbandonato, un’ultima carezza. Lui, come altri suoi compagni randagi, ospite della struttura, non è stato mai adottato da nessuno.
L’appello
“Non mangia croccantini – scrive Giusy – non è possibile portargli buon paté perché non ci autorizzano Leon ha sempre sopportato con allegria una vita fatta di gabbie ed un cielo visto a quadretti. Io vi prego con il cuore in mano, serve uno stallo casalingo per gli ultimi giorni della sua vita. Non è compatibile con gatti. Se si riprenderà lui è molto cacciatore rincorreva piccioni e uccelli nella sua sgambatura. Leon è nato probabilmente nel 2004 ed è rinchiuso dal 2012… Siamo nel 2021. Una possibilità per lui prima della morte? Ci proviamo????”. Qui il post di Giusy Caldo con tutti i riferimenti per chi volesse accogliere Leon e accompagnarlo. Lui, come tutti, merita un’ultima carezza.