L'estorsione alle sorelle Napoli |Scarcerati tutti gli indagati - Live Sicilia

L’estorsione alle sorelle Napoli |Scarcerati tutti gli indagati

Annullata l'ordinanza di custodia cautelare.

La decisione del Riesame
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PALERMO – Scarcerati i tre indagati per la tentata estorsione alle sorelle Napoli di Mezzojuso.

Il Tribunale del riesame ha rimesso in libertà Antonino Tantillo detto ‘Nenè’ e Liborio Tavolacci, accogliendo il ricorso degli avvocati Antonio Di Lorenzo, Filippo Liberto e Salvatore Aiello. Divieto di dimora per Simone La Barbera, assistito dall’avvocato Raffaele Bonsignore, che però è detenuto anche per il blitz Nuova Cupola. Non si conoscono ancora le motivazioni con cui il Riesame ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare emessa il 22 dicembre scorso. Sono accusati di estorsione nei confronti delle sorelle Napoli, Irene Gioacchina e Marianna, e della madre Gina La Barbera.

Le donne, proprietarie di un terreno a Corleone (Pa), da oltre dieci anni denunciano intimidazioni e minacce per costringerle a cedere l’attività agricola di produzione di foraggio e cereali.


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