Le violente inondazioni provocate dalle piogge torrenziali innescate dal passaggio dell’uragano Daniel hanno provocato un disastro nella Libia orientale, in particolare a Derna, dove si contano “almeno 2.000 morti” e si parla di 7.000 dispersi.
A complicare la situazione è stato il crollo simultaneo di due dighe, in una zona, tra l’altro, ricca di risorse petrolifere. Il ministro degli Esteri Tajani ha annunciato che “l’Italia è pronta ad inviare aiuti”.
Intanto, in molte località del Marocco si prosegue a scavare tra le macerie, mentre Marrakech torna poco a poco alla normalità. l’ultimo bilancio parla di 2.862 vittime accertate.