Ricorre al tribunale per rivendicare l’usucapione sull’area limitrofa allo stabilimento termale di San Calogero, a Lipari. L’iniziativa è di Domenico Mammana, che ha presentato un ricorso per essere reintegrato nel possesso oltre che del terreno prospiciente le terme, anche del tholos del periodo miceneo, l’area archeologica e la piscina con acqua termale. Sfrattato lo scorso giugno dall’amministrazione comunale, che ha affidato l’immobile e l’area alla coop “Group Service”, Mammana nel ricorso ha sostenuto che “da oltre venti anni ha detenuto in possesso l’area limitrofa alle terme”.
L’istanza è stata presentata dall’avvocato Antonino Costa di Messina. Il dirigente del Comune di Lipari Francesco Subba, per risanare le casse dell’ente ha proposto di vendere lo stabilimento termale, che da oltre 30 anni è incredibilmente chiuso. Il sindaco Marco Giorgianni ha affermato che si opporrà in tutte le sedi per difendere la struttura.
