Lite in famiglia, accoltella il cognato | Arrestato un 43enne di Cerami - Live Sicilia

Lite in famiglia, accoltella il cognato | Arrestato un 43enne di Cerami

Mario Mancia

Alla base dell'episodio una lite con il figlio del presunto aggressore.

in provincia di enna
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CERAMI (ENNA) – Accoltellamento choc davanti alla caserma dei carabinieri di Cerami. Nella tarda serata di ieri si è consumata un’aggressione familiare per motivi ancora da chiarire. Alfio Rizzo, 43 anni, nato a Nicosia ma residente a Quarrata, in provincia di Pistoia, è stato accoltellato alla gola dal cognato, Mario Mancia, 44 anni, pregiudicato già avvisato orale di pubblica sicurezza, al termine di una lite familiare che andava avanti da qualche giorno.

Il tutto ha avuto inizio nella serata di sabato. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, Mancia, mentre si trovava a Troina, avrebbe avuto un alterco con il proprio nipote, figlio di Alfio Rizzo. La discussione sarebbe andata avanti il giorno dopo, domenica, quando, in tarda serata, l’uomo, passando sotto la palazzina di via Ettore Majorana a Cerami, nella quale dimora il cognato Alfio Rizzo, vedendolo affacciato al balcone, avrebbe cominciato ad inveire contro di lui. In poco tempo gli animi si sarebbero surriscaldati, tanto da spingere Rizzo a scendere in strada per chiarire la vicenda faccia a faccia. La discussione sarebbe però degenerata, diventando violenta, fino a far perdere le staffe a Mancia, il quale avrebbe sfilato dalla tasca dei pantaloni un coltello sferrando un fendente alla gola del cognato.

Insanguinato, il ferito si è recato presso la stazione dei carabinieri di Cerami, a pochi metri dal luogo del ferimento, dove il militare di servizio che ha aperto la porta gli ha prestato immediato soccorso. La ferita è stata tamponata con mezzi di fortuna e poi, velocemente, è avvenuto il trasporto all’ospedale di Nicosia per le cure. Rizzo presentava una profonda ferita alla gola, curata con 35 punti di sutura. Dopo l’aggressione, Mancia si è dileguato per le campagne dell’ennese, disfacendosi dell’arma e facendo perdere le proprie tracce. I carabinieri di Nicosia, però, sono riusciti a scovarlo nascosto tra la vegetazione delle campagne di Cerami. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato di omicidio ed è finito ai domiciliari.


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