Vincenzo Benedetto, uno dei due medici coinvolti nella lite nel reparto di ostetricia e ginecologia del Policlinico mentre era in corso un parto, è stato reintegrato nelle funzioni dopo la sospensione di quattro mesi.
Ne da’ notizia l’avvocato Ernesto Cappuccio, comunicando la decisione del giudice del Lavoro, Alessandra Santalucia, che ha accolto il ricorso del medico. Il neonato subì due ischemie e la madre l’asportazione di parte dell’utero. Il giudice ha disposto la sospensione della delibera del direttore generale del Policlinico, Giuseppe Pecoraro e del provvedimento del direttore del reparto di ostetricia, assunta dopo la denuncia presentata dal marito della puerpera Laura Salpietro e l’avvio dell’inchiesta giudiziaria che dovrà stabilire il nesso tra la lite e i danni subiti da madre e figlio dopo il parto.
Il giudice scrive che ”dal quadro indiziario non emergono in definitiva violazioni di regole di comportamento da parte di Benedetto gravi da giustificare la sospensione dall’attività assistenziale ne’ d’altra parte l’azienda, su cui incombeva il relativo onere, ha offerto elementi di segno contrario limitandosi ad invocare un grave danno all’immagine che non può, però, di per se sorreggere l’adozione di provvedimenti basati su una responsabilità di tipo personale”.