L'Item sconfitta a Salerno | Dato è duro: "Gara indegna" - Live Sicilia

L’Item sconfitta a Salerno | Dato è duro: “Gara indegna”

La formazione catanese lascia strada alla neopromossa Arechi 9-8. Una battuta d'arresto che manda su tutte le furie il coach che spende parole durissime al termine dell'incontro.

pallanuoto maschile - serie a2
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CATANIA – Passaggio a vuoto dell’Item Nuoto Catania che cede alla piscina Vitale di Salerno alla matricola Arechi con il risultato di 9-8. Decisiva nell’ultimo tempo la rimonta dei padroni di casa dal momentaneo parziale di 6-7 in favore dei rossazzurri, che non riescono a mantenere il vantaggio e nei minuti finali di gioco falliscono in attacco le occasioni per riaprire la gara.

Dopo l’iniziale allungo dell’Arechi sul 2-0 con Baviera e Del Basso, l’Item Nuoto Catania reagisce e ribalta il punteggio sul 2-3 con le tre reti consecutive di Casasola, Beltrame e Giorgio Torrisi. I campani ristabiliscono la parità sempre con Del Basso ma a metà gara la Nuoto Catania rimette la testa avanti sul 4-5 con Kacar e si vede annullato il gol del 4-6 da parte del centroboa Casasola. Nel terzo parziale il risultato rimane ancora in bilico ma il sette rossazzurro tiene il vantaggio di una rete con Kacar e realizza anche la rete del possibile doppio vantaggio, non convalidata ancora una volta dalla coppia arbitrale. Negli ultimi otto minuti l’Arechi effettua il sorpasso con la doppietta di Del Basso e la rete di Baviera mentre l’Item Nuoto Catania accorcia con Basile ma nell’errore in superiorità numerica perde le ultime speranze di portare a casa un risultato positivo.

“Una partita indegna da tutti i punti di vista – commenta mister Peppe Dato –. Non per sminuire la prestazione dell’Arechi ma questa sconfitta rappresenta il momento più basso della mia gestione e me ne assumo la responsabilità. Abbiamo sbagliato sotto ogni profilo, sia dal tipo di approccio alla gara che dal punto di vista della personalità e della qualità. Avevamo l’obbligo e i mezzi per fare meglio ma abbiamo interpretato male la partita e abbiamo giocato solo a sprazzi non mettendo in pratica ciò che avevamo preparato. Ci sono tanti modi per vincere e per perdere ma questo atteggiamento non è da Nuoto Catania”.

“Lavoro ed umiltà sono necessari se vogliamo disputare un campionato di vertice – dichiara il presidente Mario Torrisi –. E’ una sconfitta che non ci aspettavamo ma rimango fiducioso a patto che siano rispettate queste condizioni. Comunque non ci abbattiamo e guardiamo con voglia di riscatto al derby con l’Ortigia”.


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