PALERMO – Due settimane dopo la nomina, l’avvocato Vincenzo Lo Re lascia l’incarico di presidente della Sas, la partecipata regionale con oltre duemila dipendenti che si occupa di “servizi ausiliari”.
Una nomina che era stata accompagnata dalle polemiche. Lo Re, infatti, è l’avvocato del governatore Rosario Crocetta che lo aveva nominato. Le polemiche, però, assicura Lo Re, nulla c’entrano con le sue dimissioni: “Dopo due settimane di lavoro mi sono reso conto che si trattava un impegno incompatibile con la mia professione. Serve un manager a tempo pieno per guidare una società sana e con tanti dipendenti e il mio mestiere di avvocato di tempo ‘libero’ me ne lascia davvero poco”.
Prima di approdare Sas Lo Re era stato alla guida di un’altra partecipata la Spi, Società patrimonio immobiliare: “Lì era diverso, parliamo di diciotto dipendenti e non di duemila”. E Crocetta come l’ha presa? “Mi ha ringraziato per la mia onestà e correttezza”.