PALERMO – Tre minuti per convincere un potenziale partner a puntare sulla propria azienda. La tecnica è sempre la stessa: lo speed date. Ma, in questo caso, il cuore non c’entra. Si parla solo di affari. A mettere insieme oltre duecento aziende espositrici locali e venti aziende internazionali è stata Confindustria Palermo che, oggi, si è trasformata nella prima piazza d’affari d’Italia per la Giornata del Business e dell’Impresa. Risultato? Duemila incontri e venti accordi commerciali già conclusi.
Un’iniziativa, organizzata insieme con Retindustria, che ha portato a Palermo aziende di calibro internazionale, quali – tra gli altri – Cathay Pacific, Alitalia, American Express, Sicily by Car, Eni, Coface, Cribis, Carta Si, Trenitalia. E così, ogni impresa locale ha avuto l’opportunità di “raccontarsi” a un potenziale partner con il sistema del business speed dating, ossia del sistema di incontri veloci: 3 minuti per un incontro d’affari, per un totale di 80 scambi suddivisi in quattro ore.
È la prima volta che viene organizzato uno speed dating per business tra aziende nazionali e aziende locali e Palermo è la prima Confindustria d’Italia che ha ospitato questa formula capace di mettere in contatto domanda e offerta. “In questo modo – ha detto il presidente di Confindustria Palermo, Alessandro Albanese – tentiamo di far conoscere le eccellenze presenti all’interno di Confindustria. In un momento difficile, non ci piangiamo addosso ma cerchiamo di andare avanti con le nostre forze”.
Presente all’incontro anche l’assessore regionale alle Attività produttive, Linda Vancheri, che, scherzando con la platea, ha detto: “Se non mi aveste invitato, mi sarei offesa… È davvero una bella vetrina per le nostre imprese che devono imparare a fare sistema”.