A raccontarla così sembrerebbe una sfida tra supereroi, tra gente abituata a sfidarsi nell’alto dei cieli e non sul campetto verde, in un tripudio di alabarde spaziali, laser perforanti e ditate nelle gengive. L’Uomo Ragno contro The Special One, Zenga contro Mourinho. Due tipini che, in quanto a carattere e carisma, se la giocano. E’ vero: Walter ha dispensato il suo magnetismo (finora) in sedi non comparabili alle mitiche luci di San Siro. Ma se il buongiorno si vede dal mattino… E la fame di chi ha mangiato l’erba secca dei pascoli della gavetta ha affinato l’ambizione per gli orizzonti di gloria. E poi proprio don Josè – uno che ha la vista lunga – ha sentenziato. Ha detto che gli farebbe piacere avere l’Uomo Ragno come erede. Una faccenda da supermen. E poi – sì – per noi umani che trasciniamo i garretti nella polvere, ci sarebbe Inter-Palermo. Stasera. Sotto i fari di San Siro. Come la giocheranno i due strateghi? Zenga ha già fatto sapere che andrà tranquillo, come sposa di marzo, alla disfida. Illibato di sconfitte recenti e contento per il cammino della sua truppa. Quale migliore occasione per giocarsela tranquillamente?. Il Palermo dovrebbe confermare la difesa a tre, col ritorno di Kjaer. A centrocampo la diga Blasi e Bresciano con licenza di incardinare geometrie sul prato del Meazza. Bertolo, sul lato mancino, dovrebbe sostituire l’infortunato Balzaretti. Simplicio, Miccoli e Cavani dovrebbero tentare la sortita. Mourinho è sempre Mourinho. Gli auruspici prevedono la linea a quattro davanti a Julio Cesar (Maicon, Lucio, Samuel, Chivu) Zanetti, Vieira e Muntari i tre moschettieri di mezzocampo. Stankovic nella terra di nessuno, Balotelli ed Eto’o nella trincea avanzata. Trattandosi di supereroi la morale della favola è sempre quella: ne resterà soltanto uno.
Probabili formazioni
PALERMO (3-4-1-2) Sirigu; Kjaer, Goian, Migliaccio; Cassani, Blasi, Bresciano, Bertolo; Simplicio; Cavani, Miccoli
INTER (4-3-1-2) J. Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Vieira, Muntari; Stankovic; Balotelli, Eto’o
