PALERMO- “Abbiamo sofferto ma giocavamo contro una grande squadra. Hanno giocato meglio, lo sappiamo ma abbiamo fatto la nostra partita concentrata. Alla fine abbiamo raccolto quello che abbiamo seminato e ci ha trasmetto il mister” a dichiararlo è Gregorio Luperini, centrocampista del Palermo dopo il pareggio per 1-1 contro la Triestina nel primo turno nazionale dei play off.
“Meritiamo quest’atmosfera – continua l’ex Trapani parlando degli oltre 30 mila spettatori presenti sugli spalti del Barbera -, giocare davanti questo pubblico è il sogno di un bambino. Segnare davanti tutti questi tifosi è stata una sensazione bellissima, la più forte della mia vita. Fare gol così, alla fine, è stupendo”
“Per arrivare in fondo e vincere i playoff bisogna soffrire. In casa non abbiamo ancora perso e siamo contenti. Non guardiamo in faccia nessuno. Siamo solo noi stessi e consapevoli”.
“Sicuramente è un momento di crescita. Sorteggio? Una squadra vale l’altra. Il Monopoli è forte come le altre quindi meglio pensare a noi stessi – ha concluso Luperini -. Bisogna migliorare nella gestione e vincere le partite sia in casa che fuori”.