PALERMO – “Lo stipendio di un deputato è di 5 mila euro. Chi propone di tagliarlo del 50% è ipocrita. Non é logico diminuirlo, sarebbe poco dignitoso per chi fa politica in maniera seria. Piuttosto si riducano in modo drastico i contributi ai gruppi parlamentari. I partiti, tanto per cominciare, rinuncino ai contributi per le elezioni appena terminate. Questo sì, sarebbe un segnale”. Lo dice Nicola D’Agostino, capogruppo uscente del Pds-Mpa e appena riconfermato deputato all’Assemblea regionale siciliana.
“Capisco che i cittadini siano disinformati e gridano vendetta perché sono arrabbiati con i politici – aggiunge D’Agostino – ma continuare a parlare di ridurre l’indennità del parlamentare è veramente pura ipocrisia. Abbiamo già ridotto abbastanza durante quest’ultima legislatura. Tutte le cosiddette indennità accessorie servano per il funzionamento dell’attività del deputato”.