CATANIA – La Procura di Catania ha avanzato la richiesta di rinvio a giudizio, per concorso esterno all’associazione mafiosa, dell’ex senatore ed ex assessore regionale e comunale nel capoluogo etneo e di Misterbianco, Nino Strano. Per la sua posizione la Procura, nel 2012, aveva prima sollecitato l’archiviazione perche’ era stata ritenuta marginale e ininfluente nell’ambito dell’inchiesta ‘Iblis’. Successivamente, in seguito al pentimento del boss Santo La Causa, la Dda ha chiesto una proroga delle indagini e adesso ha sollecitato la richiesta di rinvio a giudizio. L’udienza preliminare si terra’ il 7 gennaio davanti al Gup Marina Rizza.
Secondo La Causa l’esponente politico si ”adopero’ per sboccare le autorizzazioni necessarie” al centro commerciale La Tenutella, che ricade nel territorio del Comune di Misterbianco, ma ”non sa dire cosa fece”, anche se qualcuno gli fece capire che ”agi’ anche su altri politici per tale scopo”. Secondo la Procura di Catania, Nino Strano, ”modulando l’attivita’ della pubblica amministrazione in favore dell’organizzazione” avrebbe agevolato la cosca Ercolano in cambio di ”somme di denaro e dell’appoggio elettorale degli affiliati nelle elezioni regionali e nazionali”. L’uomo politico ex Pdl si e’ sempre detto estraneo alle accuse che gli erano state contestate. (ANSA).