CATANIA – Il sindaco di Scicli (Ragusa) Franco Susino è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa dalla Dda di Catania. Stamane si è presentato accompagnato dal suo legale nella Procura etnea dopo che gli è stato notificato un invito a comparire “per questioni – riferiscono fonti della Procura – che riguardano presunte infiltrazioni con riferimento ai rifiuti”.
L’inchiesta riguarda la gestione della raccolta dei rifiuti solidi urbani e i rapporti intrattenuti dal sindaco con Franco, Giovanni e Ignazio Mormina nelle scorse settimane destinatari di ordinanze di custodia cautelari che sono state confermate dal Tribunale del riesame. Il contenuto dell’interrogatorio sarà valutato dal procuratore Giovanni Salvi. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Modica sono coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania.
*Aggiornamento ore 14.54
“Il sindaco di Scicli ha fornito al sostituto procuratore della Dda di Catania, Valentina Sincero, tutti i chiarimenti necessari circa la sua azione amministrativa”. Lo ha detto l’avvocato Cesare Borrometi, legale di fiducia di Franco Susino, al termine dell’interrogatorio di oggi del sindaco di Scicli ascoltato nell’ambito di un’indagine della Dda su presunte infiltrazioni mafiose nel comune ragusano. “Il mio assistito è tranquillo – aggiunge il legale – perchè ritiene di aver chiarito la sua posizione. Domani alle 10.30 in Municipio terrà una conferenza stampa su questa vicenda”.
Il sindaco di Scicli, Franco Susino, indagato epr concorso esterno alla mafia in una conferenza stampa oggi ha dichiarato che non intende dimettersi. “Se si trattasse solo di me e se fosse davvero utile a Scicli – ha detto – vi assicuro che non avrei problema alcuno a rassegnare le mie dimissioni oggi stesso”. Il sindaco vuole andare avanti per ”l’interesse della città”.
(ANSA)
