PALERMO – Il Tribunale di Palermo ha condannato a 5 anni di reclusione Benedetto Alfano, in continuazione con una precedente condanna, e a 6 anni e 8 mesi Fabio Gloria. Per Alfano è caduta l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e ha retto l’ipotesi di detenzione delle armi, ma senza aggravanti.
Assolti Carmelo Cusimano e Ciro Guccione, difesi dagli avvocati Antonino Turrisi e Umberto Seminara. Il primo era imputato per detenzione di armi, mentre il secondo per estorsione aggravata. .
Erano stati arrestati nell’operazione Apocalisse nella quale nel 2014 finirono in manette un centinaio di persone. Circa ottanta sono state già condannate in primo grado a 700 anni di carcere. Dal troncone in ordinario erano state stralciate le quattro posizioni per via dell’iniziale inutilizzabilità di alcune intercettazioni. L’operazione Apocalisse decapitò le famiglie mafiose di San Lorenzo, Resuttana, Acquasanta e Partanna Mondello e furono ricostruite diverse ipotesi di estorsione.
Le indagini sono state condotte dalla Dda di Palermo e in particolare dai sostituti Amelia Luise, Annamaria Picozzi, Roberto Tartaglia, Francesco Del Bene.