Malore durante una partita| Morto un ragazzo di 17 anni - Live Sicilia

Malore durante una partita| Morto un ragazzo di 17 anni

Un 17enne, Andrea Parisi, che giocava una partita di calcetto in un campo di via Lanza di Scalea, è morto in seguito ad un malore. Gli amici: "Non eravamo a conoscenza di alcuna sua patologia". E' stata disposta l'autopsia per chiarire i motivi del decesso.

VIA LANZA DI SCALEA
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PALERMO – Organizzava una partita con i suoi amici ogni settimana. Il calcio era la sua grande passione, sin da piccolo aveva cominciato a tirare calci al pallone e non aveva mai sofferto di particolari patologie. E’ questo che raccontano gli amici di Andrea Parisi, un ragazzo di 17 anni, residente allo Zen in via Costante Girardengo che ieri sera si è accasciato sul campo per un malore ed è morto. Inutili i tentativi di rianimarlo e anche la corsa in ospedale non è riuscita a strapparlo alla morte: il cuore di Andrea, quando il giovane è giunto al pronto soccorso di Villa Sofia, aveva già smesso di battere.

La tragedia è avvenuta mentre era in corso la partita di calcetto sui campi del centro sportivo “Karibu” di via Lanza di Scalea, che resteranno chiusi per qualche giorno in segno di lutto. “Quella di ieri sera – racconta il titolare del centro – era un normalissimo incontro che i ragazzi avevano fissato per le 23. All’improvviso, a cinque minuti dall’inizio, abbiamo visto tutta la squadra intorno al giovane che si era accasciato a terra, uno di loro stava male. Abbiamo quindi lanciato l’allarme al 118, ma il ragazzo, nonostante avesse dato lievi segnali di ripresa, non ce l’ha fatta mentre lo portavano i ospedale”.

Una corsa disperata quella verso il nosocomio, dove sono accorsi amici e parenti del giovane. “Non eravamo a conoscenza di eventuali malesseri di Andrea – racconta un amico del 17enne, Salvo, oggi tra i viali dell’ospedale in cui si trova il corpo senza vita dell’amico. “Non ci sono lacrime per descrivere questo dolore – dice – e oggi sono qui perché vorrei sapere cosa è successo, se Andrea fosse malato”. Una risposta che gli amici del giovane potranno avere soltanto dopo l’autopsia. L’esame che sarà effettuato nelle prossime ore al Policlinico, farà luce sulle cause del decesso, alla base del quale potrebbe esserci una patologia trascurata e degenerata sotto lo sforzo fisico.


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