CATANIA – Un’allerta rossa per condizioni meteo avverse è stata emessa per martedì 12 novembre, dal Dipartimento regionale della Protezione civile e interessa la costa Ionica dell’isola, tra Messina e Catania.
Nel resto dell’isola l’allerta è arancione, a eccezione della costa Tirrenica tra Messina e Palermo, con allerta gialla.
Si prevede “il persistere di precipitazioni, da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori occidentali, meridionali e ionici, con apporti al suolo da moderati a puntualmente elevati, fino a molto elevati sul versante ionico nord-orientale dell’Isola, dove i fenomeni assumeranno carattere di maggiore persistenza; sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto della Sicilia, con quantitativi cumulati puntualmente moderati”.
La decisione del sindaco Trantino
Il sindaco di Catania Enrico Trantino ha annunciato via social la decisione di chiudere le scuole. “Stiamo disponendo la chiusura delle scuole da oggi pomeriggio (lunedì 11 novembre, ndr) fino a domani” ha scritto.
“In coerenza con quanto anticipato – ha sottolineato il primo cittadino – è stato appena diramato il nuovo bollettino della Protezione Civile regionale: domani è prevista allerta rossa“.
A causa della condizione di inutilizzabilità di alcuni locali di Palazzo dei Chierici di piazza Duomo gli uffici Tributi e della Ragioneria generale del Comune di Catania rimarranno chiusi sospendendo temporaneamente le attività lavorative.
Scuole chiuse anche a Bronte. Intanto, Il Prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi, in considerazione dell’avviso di condizioni meteorologiche avverse diramato dal Dipartimento della Protezione civile, ha convocato il Centro coordinamento soccorsi (Ccs) per effettuare un primo punto di situazione sul maltempo che sta interessando anche la provincia etnea. Il Ccs, al quale partecipano tutte le componenti del sistema di protezione civile, sarà operativo fino a che le esigenze saranno cessate.
Scuole chiuse a Messina
Scuole chiuse anche Messina e in altri 25 comuni della provincia. Oltre alla Città dello Stretto, resteranno chiuse le scuole di Taormina, Castelmola, Giardini Naxos, Letojanni, Gallodoro, Mongiuffi Melia, Forza d’Agrò, Sant’Alessio Siculo, Limina, Antillo, Santa Teresa di Riva, Savoca, Furci Siculo, Roccalumera , Pagliara, Mandanici, Nizza di Sicilia, Fiumedinisi, Alì Terme, Alì, Itala, Scaletta Zanclea, Gaggi, Graniti e Motta Camastra.
Scuole chiuse ad Agrigento e provincia
Scuole chiuse pure ad Agrigento per l’allerta meteo arancione. Lo annuncia l’ufficio stampa del Comune. Il sindaco Francesco Miccichè emetterà un’ordinanza valida da oggi alle 24 di domani.
Prevista l’interdizione a giardini pubblici, impianti sportivi all’aperto, aree giochi esterne, cimiteri e sottopassi; interdizione e uso temporaneo dei locali interrati, semiterrati e bassi, in specie se in prossimità di alvei, sponde e argini di torrenti fiumi già oggetto di precedenti criticità e in particolare in tutta la zona del viale Emporium (lato fiume Akragas).
Sono sospese tutte le manifestazioni e gli eventi all’aperto e i mercati rionali di merci varie.
Le scuole, come disposto dalle ordinanze, restano chiuse anche in altri comuni dell’Agrigentino. In particolare si tratta di Sciacca, Menfi e Ribera. Resteranno chiusi anche i parchi per evitare incidenti.
Chiuse le scuole a Siracusa
Scuole chiuse anche in provincia di Siracusa. L’allerta meteo arancione su tutto il territorio ha spinto i sindaci di Siracusa e degli altri centri della provincia a emanare l’ordinanza di chiusura per le scuole di ogni ordine e grado.
Chiusi anche i mercati, gli impianti pubblici sportivi, cimitero, parchi pubblici, e a Siracusa Castello Maniace e Parco Archeologico della Neapolis e asili comunali. Le piogge si sono abbattute sul capoluogo Aretuseo anche oggi, ma senza causare gravi danni.
Chiuse anche le università
Inoltre, saranno sospese tutte le attività didattiche in presenza, inclusi gli esami e le sedute di laurea, in tutte le sedi universitarie dell’Ateneo di Catania. Le attività – spiega il decreto emanato oggi pomeriggio dal rettore Francesco Priolo – potranno comunque essere erogate in modalità on line.
A Messina, sarà sospesa l’attività didattica di tutti i dipartimenti, ad esclusione delle sedute di laurea.
Trasporti: cosa succede
In seguito all’avviso di allerta meteo anche la programmazione ferroviaria Sicilia sarà interessata da cancellazioni, rimodulazioni o limitazioni di percorso. Nello specifico: resteranno chiuse le linee Catania-Caltagirone e Palermo-Caltanissetta Xirbi-Dittaino. Nel bacino Trapanese saranno cancellati i primi treni della giornata per consentire una perlustrazione della linea. Sulla tratta Messina-Catania sarà ridotta l’offerta commerciale con cancellazioni nelle relazioni Catania-Taormina/Alcantara/Giarre e nella relazione metropolitana Messina-Giampilieri.
Allerta in Sicilia, Calabria e Sardegna
Oltre l’allerta rossa nelle provincie di Catania e Messina ci sono da monitorare le altre aree dell’Isola e non solo. Il Dipartimento nazionale della Protezione Civile ha infatti valutato l’allerta arancione per rischio meteo-idro su gran parte dei settori della Sicilia.
Allerta gialla, invece, su alcune aree di Calabria, Sardegna e sulle restanti zona della Sicilia.
L’avviso prevede il persistere di precipitazioni da sparse a diffuse sulla Sicilia, a prevalente carattere di rovescio o temporale e che potranno localmente insistere per l’intera giornata sui settori orientali. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequenti attività elettrica e forti raffiche di vento.
Le cause
L’area di instabilità a ridosso di Sicilia e Sardegna continua a determinare lo sviluppo di temporali sui mari circostanti che andranno a interessare la terraferma, dando luogo a precipitazioni localmente anche intense.