“Mantovani si sta impegnando molto e mi sta mettendo in grande difficoltà”, parola di Devis Mangia che ad una domanda sull’esclusione costante del centrale ex clivense risposte così. Adesso per Mantovani però è arrivata l’ora di mettere in pratica tutto quello che di buono ha fatto vedere. Il difensore, considerata l’assenza di Balzaretti a Milano, dovrebbe essere titolare contro il Milan: “Il periodo è stato particolare per tutti – ha detto Mantovani – abbiamo cambiato allenatore, con un nuovo assetto tattico. Io sono a disposizione e pronto a dare il massimo quando verrò tirato in causa. Gli aspetti personali vengono dopo. Non ho subito dei contraccolpi, sapevo che arrivavo in una squadra molto competitiva ed è solo sul campo che si può conquistare un posto da titolare. Il mister vuole il massimo da tutti e tutta la squadra sta facendo un ottimo lavoro. Non sono né arrabbiato né tantomeno amareggiato e sono convinto che il lavoro alla fine paga. Il mister non ha dovuto darmi spiegazioni, è normale che lui faccia gli interessi del gruppo. Milan? Io sono a disposizione del mister, lui sa dove può utilizzarmi. Mi preparerò al meglio, con la speranza di poter scendere in campo. Per noi è una partita importante per dimostrare l’ottimo lavoro che stiamo facendo e ottenere continuità. E’ chiaro che l’assenza di Balzaretti potrebbe farmi scendere in campo”.
Da Pioli a Mangia, il cambio di guida tecnica sicuramente ha fatto perdere dei punti a Mantovani che con l’ex allenatore era un punto fermo della difesa: “Mangia è molto preparato, ha grande personalità e ci ha regalato grande entusiasmo. Fino ad adesso ha svolto un ottimo lavoro e i risultati e la disponibilità della squadra ne sono la testimonianza. Lui è un allenatore che stimola molto i suoi ragazzi. E’ normale che poi un allenatore debba fare delle scelte e che alcuni giocatori finiscano in panchina o in tribuna. Questo fa comunque parte del gioco. Lui è un tecnico che punta a tenere sempre alta la squadra, e questo atteggiamento ha mostrato i suoi vantaggi”. L’ottima posizione in classifica fa felice il difensore: “Adesso la classifica non può dare spunti importanti, anche se è chiaro fa piacere stare in alto. Ci aspettano due sfide impegnative, ma sono convinto che possiamo affrontarle a testa alta. Queste sono partite che si caricano da sé, ma abbiamo dimostrato di saper fare bene anche con le medio-piccole”.
