TERMINI IMERESE (PA) – Mario Strano resta in carcere. Il Gip di Termini Imerese ha convalidato l’arresto per il catanese finito in manette il 14 agosto alle 11 del mattino mentre trascorreva una vacanza con figli e nipoti in un resort sul mare ad Altavilla Milicia. Dovrà quindi restare nell’istituto penitenziario Cavalacci l‘ex santapaoliano poi transitato nei Cappello – Carateddi. Mario Strano, difeso dall’avvocato Salvo Pace che questa mattina è stato sostituto dalla collega Carmen Gulizia, ha ammesso la violazione della sorveglianza speciale. “Il motivo per cui è fuggito è perché voleva evitare di essere ammanettato davanti ai bambini”, spiega l’avvocato Gulizia. In merito alle lesioni ai poliziotti che gli sono contestate dal pm Strano ha chiarito “che si è solo divincolato per allontanarsi ma non ha aggredito alcun agente”.
Il catanese è stato arrestato ad Altavilla Milicia mentre trascorreva una vacanza con figli e nipoti.
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