LAMPEDUSA (AGRIGENTO)– “Le strumentalizzazioni politiche sul tema dei migranti sono sbagliate, da qualunque parte esse provengano. Il ministro Lamorgese, che è un tecnico chiamato a guidare uno dei dicasteri più delicati e complessi, ha mostrato impegno e competenza ed oltretutto bisogna ricordare che la questione dei migranti coinvolge l’intero governo nazionale, all’interno del quale vi sono alcuni ministeri che hanno maggiori responsabilità. Di fronte ad un episodio drammatico come quello di Siculiana, è giusto e comprensibile che si chiedano interventi di maggiore intensità e rigore, ma è del tutto sbagliato utilizzare l’accaduto per finalità politiche che nulla hanno a che fare con la questione dei migranti e con la loro gestione. Le richieste di dimissioni nei confronti del ministro degli Interni mi sembrano un atto ingeneroso e sbagliato”. Lo dice Totò Martello, sindaco di Lampedusa e Linosa
“Sono stato il primo a sollecitare, anche con forza, una presa di posizione netta da parte del governo nazionale e del ministero degli Interni – aggiunge – ma sempre e solo nell’interesse di una migliore gestione dell’emergenza migranti e del doveroso rispetto che si deve alle comunità di frontiera impegnate in prima linea sul fronte dell’accoglienza. Ho avuto modo di incontrare più volte e dialogare costantemente, in questi mesi, con il ministro Lamorgese, alla quale rinnovo la mia stima ed il rispetto per il lavoro che sta portando avanti, se pur fra oggettive difficoltà”.