CATANIA – Ultimo posto in classifica, in coabitazione col Crotone. Chi l’avrebbe detto alla vigilia del campionato? Un Catania partito con i crismi della favorita ha pagato in maniera pesante lo scotto del cambio di categoria. Un salto all’indietro che è stato addirittura doppio per un giocatore come Martinho, passato dall’essere un titolare nel sorprendente Verona al dover fare il jolly nel peggior Catania degli ultimi anni: “Non siamo partiti benissimo – ha ammesso il brasiliano in un’intervista rilasciata a Tuttomercatoweb – poi sono capitati anche tanti infortuni che ci hanno colpito. Abbiamo perso tanti giocatori dal centrocampo in giù. Ora speriamo nei rientri di qualcuno e di cancellare gli errori che abbiamo fatto contro lo Spezia. Abbiamo preso tre gol per errori nostri”.
Dopo il k.o. in Liguria, la truppa di Sannino punta a rialzarsi in casa, contro un Vicenza rigenerato dagli ultimi risultati positivi: “Sarà una partita dura – dichiara senza giri di parole Martinho -. Cercheremo di mettere in campo più carattere, che c’è mancato in queste partite”. Non solo carattere, però. Al Catania sono mancati tanti, forse troppi uomini. Infortuni e squalifiche hanno falcidiato i rossazzurri, e Martinho spera che col rientro di qualche elemento possa vedersi il Catania che tutti si aspettavano: “Quando rientreranno tutti gli infortunati cercheremo di recuperare i punti persi per strada. Per fortuna il campionato è lungo e abbiamo tempo per recuperare. Mi auguro di ritrovare al più presto i risultati”.
L’obiettivo, nonostante una partenza terrificante, resta la serie A. Martinho ne è convinto, e non vuole lasciarsi intimorire da un inizio di stagione al di sotto delle aspettative: “È il nostro obiettivo. Ci pensiamo sempre. Ma ora dobbiamo fare i punti e riprenderci come squadra. Ci mancano i risultati. Dobbiamo cercare di invertire la rotta per risalire la classifica. Poi penseremo al resto”. Tutto pronto dunque per la risalita: “Sì. Dobbiamo riprendere il cammino, così iniziamo a prendere fiducia e anche i punti che abbiamo perso. Abbiamo lasciato troppi punti per strada. Ora basta. Risaliamo”.