MASCALUCIA. Sono iniziati ieri, dopo oltre sette anni dal sequestro ad opera della magistratura, i lavori di bonifica del centro di raccolta comunale, meglio conosciuto come “Isola ecologica” sito a Massannunziata nei pressi del campo sportivo “Turi Guglielmino”, più volte definita una vera e propria discarica abusiva per lo stato di abbandono in cui versava, che dopo tutti questi anni sembra ora destinata a tornare alla sua funzione originaria. Il sindaco Giovanni Leonardi, dopo aver scritto al procuratore capo di Catania, Giovanni Salvi, ha ottenuto il via libera per risanare l’area e rimetterla in funzione. Il compito di ripulire la struttura è stato assegnato alla società Mosema, sotto la supervisione del Noe, che quindi provvederà alla bonifica e allo smaltimento dei rifiuti a spese proprie (costo zero per il comune). Erano presenti, il sindaco Giovanni Leonardi, il vicesindaco Fabio Cantarella, l’assessore all’ecologia Sonia Grasso, l’assessore ai servizi sociali Andrea Mannino, il presidente del consiglio Alfio D’Urso, il consigliere comunale Agata Montesanto (5 stelle) e l’amministratore delegato della Mosema Fabrizio Patania. L’amministrazione Leonardi, oltre ad ottenere il dissequestro della struttura in questione, sta provvedendo alla realizzazione di un altro centro di raccolta dei rifiuti differenziati in via Santa Margherita che dovrebbe essere pronta entro la fine di questo mese.
L’obiettivo principale è quello di dotare la cittadina di due centri per la raccolta dei rifiuti, provvedendo al fabbisogno dei cittadini e impedendo la formazione di discariche abusive che oltre a creare disagi gravano sulle casse comunali. Mascalucia ha un territorio assai vasto, e così l’isola ecologica di Via Santa Margherita coprirà il centro storico del paese, mentre quella di Massannunziata la periferia. L’apertura delle due piattaforme, è stata voluta fortemente dal sindaco Giovanni Leonardi, che dal giorno del suo insediamento si è battuto per ottenere quanto promesso ai suoi concittadini. “Oggi è un giorno da ricordare per il nostro paese, dopo otto anni siamo riusciti a ottenere il dissequestro della struttura e provvederemo a renderla efficiente il prima possibile. Fattore determinante è l’uso che il cittadino farà delle isole ecologiche – ha dichiarato il sindaco Giovanni Leonardi – chiediamo la collaborazione di tutti e avvieremo una campagna di informazione per sensibilizzare i cittadini ad impegnarsi di più soprattutto per quando riguarda la raccolta differenziata. Ricordiamoci – ha aggiunto – che il tutto va a beneficio della cittadina, quello che prima era un semplice premio per gli abitanti virtuosi, mi riferisco alla raccolta differenziata, sarà ora una concreta decurtazione della tassa sui rifiuti. Ai residenti sarà sempre garantito il porta a porta, ma chi vorrà risparmiare sulla Tarsi dovrà conferire i rifiuti differenziati nelle isole ecologiche”.