PALERMO – La parte del leone la fanno la Cultura e il Sociale, anche se l’ultimo prelievo dal fondo di riserva, approvato dalla giunta Orlando, è una manna dal cielo per numerosi uffici comunali. Come alla fine di ogni anno, anche nel 2015 Palazzo delle Aquile ha attinto a piene mani dal fondo che dovrebbe servire per emergenze e casi eccezionali.
La giunta ha aperto i cordoni della borsa e “prosciugato” il fondo stanziando somme per varie esigenze. Ci sono 60mila euro per il Teatro Massimo, 500mila euro per il prossimo Festino, altri 60mila per i progetti di Natale e quasi 400mila per manifestazioni in ambito culturale, ma anche 100mila euro per il percorso arabo-normanno. E ancora 174.800 euro per il rimborso degli oneri concessori, onde evitare una pioggia di ricorsi, 20mila euro per l’ennesima gara sulla tesoreria, 800mila euro per il pagamento di luce e gas, 950mila euro per la manutenzione strade.
Al sociale vanno 200mila euro per l’assistenza economica straordinaria e 400mila euro per il ricovero dei minori; 133mila serviranno per contributi a enti e associazioni, 150mila euro per il raduno nazionale dei bersaglieri che si terrà a maggio in città e oltre 200mila euro per mettere in sicurezza via Ercta e via Annone, via Calpurnio (dove una frana ha ucciso una donna) e una parte dell’ex chimica Arenella.
