Maxi antenna vicino a scuola |La dirigente scrive a Bianco - Live Sicilia

Maxi antenna vicino a scuola |La dirigente scrive a Bianco

La preside chiede di sapere come stiano le cose soprattutto per tranquillizzare i genitori che, preoccupati, hanno già organizzato una petizione. Sulla vicenda è intervenuta anche Sonia Messina, responsabile ambiente del Pd provinciale.

via Fausto coppi
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L'antenna

CATANIA – Un’antenna per la telefonia mobile a pochi metri dalla succursale di una scuola materna. E’ allarmata la preside dell’Istituto comprensivo “San Domenico Savio”, Daniela Fonti, per l’impianto di 24 metri di altezza che sta per sorgere in via Fausto Coppi, a pochi passi dall’edificio di via Sgroppillo, frequentato ogni giorno da centinaia di bambini.

Si domanda, e domanda all’amministrazione comunale con una lettera (LEGGI QUI) come mai nessuno fosse stato informato; se per la costruzione siano state o meno chieste le autorizzazioni e se, nello studio di impatto ambientale che deve accompagnare la realizzazione di questo tipo di impianti, si sia tenuto conto dellì’esistenza di una scuola ubicata nelle immediate vicinanze “frequentata da bambini – scrive la dirigente – di età tra i 3 e i 5 anni”. Chiede di sapere come stiano le cose soprattutto per tranquillizzare i genitori che, preoccupati, hanno già organizzato una petizione.

Una vicenda delicata di cui si sta occupando Sonia Messina, responsabile ambiente per il Partito democratico provinciale, che ha scritto all’Arpa chiedendo all’istituto regionale di verificare se, nella valutazione di impatto ambientale, si è tenuto conto della presenza a 100 metri della succursale della scuola d’infanzia. La Messina ha anche avvisato della situazione la segreteria del sindaco, comunicando la preoccupazione di genitori e residenti e chiedendo all’amministrazione di procedere con gli accertamenti e, in caso, agire urgentemente.

“Stamattina l’azienda di telefonia ha deciso di sospendere i lavori – afferma la Messina . Ma non bisogna abbassare la guardia. Anzi, occorre capire se l’impianto ha tutte le autorizzazioni e se la sua presenza non danneggi i bimbi della scuola e i residenti della zona”.

 


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