VICENZA – Un medico in pensione di 72 anni ha denunciato la sorella, madre superiora del monastero di Montegalda, tra i colli Euganei, scrivendo al vescovo della diocesi di Padova.
I fatti
Stufo delle titubanze della sorella, il medico – che è anche un vaccinatore volontario – ha scritto una mail alla Diocesi: “Nonostante l’appello al vaccino del Papa, dei vescovi e del presidente Mattarella… avete un covo di No Vax che spinge in tal senso anche con foto ed appelli al limite del ridicolo. E’ il monastero a Montegalda con la madre superiora che vive di cellulare e di quotidiana e sciocca propaganda No Vax. Il colmo è che è mia sorella”.
La risposta della Diocesi
La mail del medico non è passata inosservata ela curia ha subito risposto facendo sapere che: “Il vescovo stesso (e altri rappresentanti della Diocesi) in più occasioni si è espresso per questa scelta responsabile nei confronti di se stessi e degli altri e la Diocesi ha periodicamente informato parroci e realtà religiose della necessità di attenersi alle indicazioni del governo su norme e comportamenti da assumere, distanziamenti, utilizzo delle mascherine”.