PALERMO – La loro assenza all’assemblea costituente del Megafono, a Taormina, non è passata inosservata. A Nino Oddo e Antonio Venturino, anime socialiste della coalizione che sostiene Rosario Crocetta alla Regione, non è andata giù la facilità con cui il governatore e Beppe Lumia venerdì sera hanno annunciato l’adesione dei deputati del Megafono al gruppo parlamentare del Pd. Oddo e Venturino, che fa comunque parte del gruppo Misto, intendono tenere alto il vessillo del Psi (il deputato trapanese è anche componente della segreteria nazionale del partito di Nencini) e non sembrano avere intenzione di lasciare passare come una semplice formalità l’adesione al gruppo parlamentare guidato da Baldo Gucciardi.
Un ulteriore smottamento tra le file dei fedelissimi di Crocetta, che il governatore e Lumia proveranno ad arginare nel pomeriggio con un incontro a Palazzo d’Orleans con i due deputati socialisti. Il dissenso potrebbe rientrare, ma con precise garanzie da parte del presidente della Regione. Oddo e Venturino si dicono “disponibili” ad aderire al gruppo Pd ma chiedono il mantenimento della propria autonomia di iscritti al Partito socialista italiano.
*Aggiornamento
“Desidero precisare che la mia partecipazione all’assemblea de Il Megafono di domenica scorsa non era in programma in quanto, pur sostenendo l’azione del governo Crocetta in Assemblea regionale siciliana, sono iscritto al Gruppo Misto, in quanto aderente al Psi al quale partito ho rinnovato la tessera proprio qualche settimana fa”. E’ quanto precisa in una nota il vicepresidente dell’Ars, Antonio Venturino. “La mia partecipazione a riunioni politiche del centrosinistra nulla ha a che fare con passaggi in altri partiti. Resto nel Gruppo Misto in rappresentanza del Psi verso il Pse”.
