L’Airc (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) Comitato Sicilia, presenterà il 22 febbraio prossimo alle ore 21.00 al teatro Dante di Palermo, lo spettacolo “Volare”, di Gennaro Cannavacciuolo, per la prima volta a Palermo, che riproporrà il percorso artistico di Modugno. Un tuffo emozionante nella storia di un personaggio simbolo della grande canzone italiana.
Il recital di Gennaro Cannavacciuolo, premio “Eti 2009 Olimpici del Teatro” come attore non protagonista, propone in una reinterpretazione personale le varie strade musicali percorse da Modugno. Nella prima parte, via con le canzoni dialettali e macchiettistiche, da “O caffè’” a “La donna riccia”, da “La cicoria” e “U pisci spada”, alla più famosa “Io mammeta e tu”; fino ai monologhi teatrali e al suggestivo dialogo tra madre e figlio tratto dalla commedia musicale “Tommaso D’Amalfi” di Eduardo de Filippo, eseguito con l’apporto della voce registrata di Pupella Maggio che volle dare il suo contributo proprio a questo spettacolo.
Nella seconda parte da atmosfera brechtiana, largo alle canzoni d’amore più famose lanciate da Modugno come “Vecchio frac”, “Tu si na cosa grande”, “Resta cu mme” e così via sino all’ormai inno nazionale “Nel blu dipinto di blu”, cantato e danzato a mo’ di tip tap alla maniera di Fred Astaire. Uno spettacolo coinvolgente ed interattivo, applaudito dalla critica più esigente, che propone un alternarsi sottile di momenti comici e di alcuni più melanconici, di aspetti gioiosi e di suggestive evocazioni poetiche.
I biglietti sono disponibili, in cambio di un contributo associativo di 20,00 euro, presso la segreteria Airc Comitato Sicilia (Piazzale Ungheria 73, tel. 091/6110340 – 6110469 – 329264). Con questo evento la Presidente Regionale Airc Arabella Salviati, coadiuvata dalla delegazione di Palermo che ha profuso il proprio impegno nell’organizzazione, desidera riportare al centro dell’attenzione dei cittadini palermitani il valore fondamentale della ricerca ed il ruolo dell’Airc che, a livello nazionale, rappresenta il primo polo privato per il finanziamento della ricerca sul cancro sostenendo il 40% della spesa nel settore.