Messina, 15enne morì folgorato dopo aver toccato faretto: assolti in due - Live Sicilia

Messina, 15enne morì folgorato dopo aver toccato faretto: assolti in due

Il giovanissimo stava giocando a calcio con degli amici
LA SENTENZA
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MESSINA – Il giudice monocratico di Messina ha assolto la presidente di Gemmo S.p.a. Susanna Gemmo e un manager della stessa società, Francesco Trimarchi, imputati per omicidio colposo per il decesso di Salvatore d’Agostino, 15 anni, morto folgorato urtando un faro posizionato per terra a Gaggi (Messina) mente giocava a calcio in piazza.

Inoltre, il giudice ha contestualmente disposto anche la trasmissione degli atti alla Procura affinché riapra le indagini per la morte del ragazzino ma i termini per il reato sono vicini alla prescrizione.

L’incidente è accaduto la sera del 2 agosto 2016, nella piazza antistante la Chiesa Madre della frazione di Cavallaro. Salvatore, per recuperare il pallone, aveva oltrepassato una ringhiera ma aveva toccato un faretto: non sarebbe successo nulla se l’impianto fosse stato a norma, invece la tremenda scarica elettrica che l’ha investito non gli ha lasciato scampo.

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