PALERMO – Si è avvalso della facoltà di non rispondere Andrea Bonafede, il geometra di Campobello di Mazara che ha prestato l’identità al boss Matteo Messina denaro e che è stato arrestato lunedì con l accusa di associazione mafiosa.
Bonafede dunque ha scelto di restare in silenzio durante l’interrogatorio di garanzia davanti al gip e al pm Piero Padova.