Messina Denaro e l'isolamento Covid a casa della vivandiera

Messina Denaro e l’isolamento Covid a casa della vivandiera

La donna ha parlato di incontri saltuari ed invece il loro era un rapporto speciale
IL RETROSCENA
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PALERMO – Era un rapporto intenso quello fra Matteo Messina Denaro e Lorena Lanceri, la donna arrestata nei giorni scorsi con l’accusa di avere favorito la latitanza del capomafia.

Talmente intenso che hanno trascorso assieme, a casa della donna e del marito Emanuele Bonafede, anche i giorni in cui hanno contratto il Covid. In messaggio audio, inviato da padrino trapanese il 5 gennaio scorso, ad una donna conosciuta alla clinica La Maddalena di Palermo, Messina Denaro diceva: “C’è Diletta (nome in codice che aveva assegnato a Lorena Lanceri ndr) che ha il Covid gliel’ho passato io si sta curando stiamo qua a casa assieme e Diletta ti saluta anzi ora te la passo per messaggio e a lei piace il tuo modo di parlare… siamo qua e ci passiamo il tempo ci prendiamo il thè e via dicendo con i biscottini quelli al burro quelli olandesi, lo sai quelli buoni olandesi”.

Quindi era Lanceri a inviare un messaggio all’amica di Messina Denaro: “…. insomma anche se stiamo male però ti voglio dire che la stiamo passando così che dobbiamo fare tra una risata e l’altra tra tosse e via dicendo (lo diceva sorridendo)”.

Negli stessi messaggi Messina Denaro usava parole offensive contro la gente di colore e gli omosessuali, appellandoli “negri” e “finocchi”. E rideva di gusto.

È stata l’analisi dei tabulati a dare la conferma che Messina Denaro e Lanceri si trovassero insieme nella casa di via Mare, a Campobello di Mazara, dove la donna vive con il marito Emanuele Bonafede, pure lui arrestato.

Durante la registrazione del messaggio audio si sentiva squillare il telefonino di Diletta. Una quindicina di secondi che sono bastati ai carabinieri del Ros per localizzare il cellulare della donna che ha agganciato una cella telefonica compatibile con la copertura radio di casa Bonafede-Lanceri.

Una settimana dopo l’arresto del latitante, Bonafede e Lanceri si erano presentati alla stazione dei carabinieri di Campobello di Mazara, dicendo di essere rimasti sorpresi nel vedere Matteo Messina Denaro in Tv: “Noi eravamo convinti che si chiamasse Francesco Salsi, diceva di essere un medico in pensione. E di tanto in tanto veniva a casa nostra a pranzare”.

Le indagini, al contrario, fanno emergere una frequentazione costante. Pranzi, cene, visite. Messina Denaro ha regalato alla coppia i soldi – 6.300 euro – per comprare il regalo di cresima del loro figlio: un orologio Rolex.

Un rapporto intenso, dunque, che ha provocato sentimenti di gelosia reciproca in Lorena Lanceri e Laura Bonafede, la maestra e amica speciale di Messina Denaro.


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