MESSINA – La vittoria interna manca dal 30 gennaio, 3-2 al Monopoli, per un Messina che domani ospita quel Foggia capace di vincere ben 4 degli ultimi 5 precedenti in riva allo Stretto. Lello Di Napoli, che prima della partita non ha parlato per via di un violento attacco influenzale, cerca il primo successo davanti al pubblico del “Franco Scoglio”, dopo aver raggiunto la prima vittoria sabato scorso contro la Lupa Castelli Romani. Da Rieti il Messina è tornato con tre punti fondamentali in chiave salvezza, proiettato a quota 34 e con un doppio turno casalingo alle porte: dopo il Foggia sarà infatti il Melfi a rendere visita ai giallorossi.
In difesa ci dovrebbe essere di nuovo il match winner del “Manlio Scopigno”, ovvero quel Filip Ionut che quasi certamente occuperà la corsia di destra. In difesa confermato Martinelli al centro, mentre il dubbio da sciogliere è legato a Burzigotti come partner. Qualora l’ex Grosseto si dovesse accomodare in panchina spazio di nuovo a De Vito nel ruolo di centrale, con Zanini a sinistra. Davanti alla difesa Giuseppe Russo è in vantaggio su Baccolo, mentre Fornito e Giorgione completeranno la linea mediana. In attacco non ci sarà Barisic che ha avuto un problema durante la rifinitura, quindi è praticamente obbligato il tridente formato da Scardina, Gustavo e Tavares.
Quello che sarà di scena domani a Messina sarà un Foggia in piena lotta per il primo posto distante 3 punti e desideroso di approfittare dello scontro diretto tra Benevento e Casertana. Chi si aspettava una squadra scossa e impaurita dall’aggressione subita dopo il derby perso ad Andria ha avuto la controprova in settimana, con i rossoneri che hanno travolto 6-1 la Robur Siena raggiungendo la finale di Coppa Italia.