MESSINA – Vietato sbagliare. E’ questa la parola d’ordine per il Messina, che domani al San Filippo ospiterà la Juve Stabia di Giuseppe Pancaro che in Sicilia vorrà rinsaldare la propria posizione in zona playoff e, perché no, magari rosicchiare qualche punto al Benevento capolista. Gianluca Grassadonia racchiude tutta la voglia della truppa giallorossa di lasciarsi alle spalle un mese di febbraio molto negativo, ma il compito di domani si presenta davvero arduo: “Si conclude un periodo in cui abbiamo affrontato squadre importanti, ma il nostro ciclo di ferro si chiuderà il 10 maggio quando terminerà il campionato – ha dichiarato il tecnico – loro sono una squadra molto forte fisicamente, lì in mezzo hanno giocatori davvero importanti e in attacco finalizzano al meglio tutto ciò che riescono a creare attraverso una buona manovra di gioco”.
Guai a fidarsi del rendimento esterno dei campani, che non vincono lontano dal “Menti” dal 23 novembre: “Conosciamo i loro pregi e i loro difetti, li abbiamo studiati bene in settimana e li rivedremo stasera. Sappiamo che dovremo giocare la partita perfetta – ha continuato – dovremo essere molto bravi a tenerli lontani dalla nostra metà campo e a saper portare gli episodi a nostro vantaggio. Sarà una gara tosta, ma non è ne decisiva e neanche da ultima spiaggia, i ragazzi sono consapevoli che non mancano tante partite ma l’attenzione e l’impegno da loro prestati in settimana non sono stati superiori al solito”. Lo stesso Grassadonia in settimana aveva elencato tre episodi che hanno dato una piega negativa al campionato del Messina, ma bisogna ammettere che tra i limiti di questa squadra c’è d’annoverare anche l’incapacità di sfruttare l’onda lunga dei pochi momenti positivi vissuti in questa stagione: “Gli episodi in molti casi non ci sono stati favorevoli, questo per spiegare come la nostra annata abbia preso una piega negativa – ha commentato – poi ci sono state delle vittorie importanti come quelle con la Reggina o con il Savoia, purtroppo anche per errori nostri non abbiamo saputo dare seguito e slancio da quei successi”.
Nella formazione che domani il tecnico salernitano opporrà alle vespe stabiesi, troverà spazio dal primo minuto l’estremo difensore Alessandro Berardi che sostituirà lo squalificato Iuliano. In difesa ballottaggio tra Stefani ed Enrico Pepe, con il primo leggermente favorito. In mezzo ci sarà l’assenza pesante di Mancini che ieri si è fermato per un problema ai tendini, quindi è probabile che con il rientrante Izzillo e Damonte ci sia Ciciretti per dare spazio in avanti a Spiridonovic insieme ad Orlando in supporto dell’unica punta Corona.