MESSINA – Con una sua leggerezza ha spianato la strada al momentaneo 1-1 siglato da Iemmello, salvo poi farsi perdonare ad inizio ripresa, mettendo dentro con uno stacco imperioso dopo un corner battuto da Giorgione. Contro il Foggia Luca Martinelli è stato croce e delizia di un Messina che si gode il successo al termine di quella che a detta di molti è stata la partita più emozionante dell’intero campionato. Una grande emozione per il difensore ex Empoli, che si è riscattato mettendo a segno il suo primo gol in maglia giallorossa.
“E’ stata una bella soddisfazione – dichiara Martinelli – , anche perché il gol mi mancava da parecchio. Inoltre è stata una gioia anche alla luce di com’era arrivato il primo centro del Foggia. Ci tenevo a riscattarmi dopo quell’errore, ma al di là di questo l’importante è il risultato finale ottenuto dalla squadra”. Lo stesso Martinelli si lascia scappare vere e proprie parole al miele nei confronti del tecnico Lello Di Napoli: “Il mister ha grandi capacità sia in campo che a livello umano. Cerchiamo di seguirlo al meglio da quando è primo allenatore, tutta la squadra lo stima. La vittoria contro il Foggia è dedicata soprattutto a noi stessi dopo un lungo periodo nel quale sono piovute tante critiche. Domenica abbiamo dato una risposta concreta, dimostrando di essere un gruppo di uomini veri”.
Ormai la salvezza è praticamente in tasca, ma sabato c’è un’altra gara da vincere per migliorare la classifica, quella contro il Melfi per il secondo impegno consecutivo tra le mura amiche: “Adesso pensiamo alla gara con il Melfi, sarà una partita difficile ma vogliamo chiudere definitivamente i conti per quanto riguarda il discorso salvezza. Cerchiamo di prepararla al meglio con la giusta determinazione. Non dovrà mancare l’attenzione, hanno dei buoni giocatori in fase di ripartenza e sarà compito nostro arginarli”.