MESSINA – Successo e primato. E mentre al San Filippo i tifosi intonano “Le Notti magiche”, la squadra di Arturo Di Napoli diventa capolista solitaria del campionato di LegaPro. Messina sogna e qualcuno inizia parlare, giustamente, di miracolo. I giallorossi vincono di misura, incassano il terzo successo consecutivo, unici imbattuti del girono, e lanciano un messaggio forte e chiaro. I tifosi adesso sognano e la piazza si scalda. Si gioca davanti ad oltre ottomila spettatori con un clima che cominciare a surriscaldarsi per l’ottimo avvio di campionato.
Il Messina gioca bene ed è anche assistito da una buona dose di fortuna che aiuta, comunque, gli audaci. Nonostante le assenze, mister Di Napoli schiera una formazione molto equilibrata nonostante le assenze importanti soprattutto in attacco (le assenze di Tavares e Gustavo, andato in panchina, si sentono). In avanti Barraco è in giornata e dal suo piede parte l’assist del gol realizzato dal giovane Salvemini. L’avvio è stentato per i padroni di casa, costretti a rintuzzare la spregiudicatezza della squadra laziale. La prima azione (12’) è, infatti, di marca ospite con Volpe che calcia al volo, ma trova Berardi ben piazzato per la respinta. La risposta dei padroni di casa è affidata a Palumbo che crea scompiglio in area di rigore dopo una corta respinta della difesa su cross di Baccolo. Lupa Castelli ancora pericolosa al 22’: sempre Volpe calcia da fuori area, il tiro viene bloccato dal portiere giallorosso.
Il Messina reclama il rigore per fallo commesso ai danni di Barraco da parte di De Gol; il direttore di gara lascia proseguire. Portiere ospite super impegnato al 39’: prima ci prova Martinelli dai 30 metri, Gobbo respinge in angolo magistralmente. Poi ci prova Parisi sempre dalla distanza, la respinta è efficace. Il primo tempo si chiude col risultato ad occhiali. La ripresa è emozionante. L’avvio è spumeggiante per la squadra di Arturo Di Napoli: il gol arriva al 4’. Barraco confeziona un assist al bacio, Cocuzza conclude in diagonale ma il suo tiro si stampa sul palo. L’azione offensiva del Messina non si spegne e arriva il gol di Salvemini, bravo a trovarsi nel posto giusto al momento giusto e calciare a porta sguarnita. E’ il gol del successo. Il Messina dimostra di non essere pago, cerca ma non trova il raddoppio per la sicurezza.
Gli ospiti approfittano degli spazi e per poco non ottengono il pari con una rovesciata di Mastropietro (17’) che impegna severamente Berardi da dentro l’area. Il tiro finisce sul palo dopo la respinta e poi finisce in angolo. Per i tifosi del Messina è brivido. A questo punto la Lupa Castelli capisce che potrebbe approfittare del calo del Messina, ma la difesa guidata da Parisi respinge i sussulti di Scardina e dei Mastropietro. Il Messina vince e si gode il primato, aspettando il Catania nel prossimo impegno casalingo fra due settimane
TABELLINO
Messina-Lupa Castelli Romani 1-0
Marcatori: 49′ Salvemini
Messina: Berardi, Palumbo, De Vito, Bramati (81′ Fornito), Martinelli, Parisi, Zanini (77′ Giorgione), Baccolo, Cocuzza (64′ Gustavo) Barraco, Salvemini. In panchina: Addario, Russo, Biondo, Barilaro, Frabotta, Fusca, Burzigotti, Longo. All. A. Di Napoli
Lupa Castelli Romani: Gobbo, Rosato, De Gol, Icardi (64′ Ricamato), Petta, Aquaro (81′ Roberti), Mancini, Strasser, Scardina, Volpe, Morbidelli (60′ Mastropietro). In panchina: Tassi, Mazzei, Carta, Proietti, Ferrari, Crescenzo. All. G. Galluzzo
Arbitro: Sig. Giovanni Nicoletti della sezione di Catanzaro. Guardalinee: Sig. A. Rabotti e V. Vecchi di Roma 2 e Lamezia Terme
Ammoniti: Icardi (L), De Gol (L), Bramati (M)