Messina, partenza falsa a Imperia |Catania supera Cosenza alla prima - Live Sicilia

Messina, partenza falsa a Imperia |Catania supera Cosenza alla prima

Prima giornata del torneo di massima serie femminile: la squadra di coach Tarquini impegnata sconfitta ad Imperia, catenesi vincenti su Cosenza nel remake del match di Coppa Italia.

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CATANIA – Vince, seppur soffrendo nel finale, l’Orizzonte Catania: esordio positivo per la squadra allenata da Martina Miceli, mentre crolla la Waterpolo Messina. A Imperia, nella prima partita della prima giornata di campionato, le messinesi vengono asfaltate dalle campionesse d’Italia in carica, che si impongono per 10-2. Anche tre rigori sbagliati per Messina. Catania invece, dopo la delusione di Coppa Italia, si prende la rivincita su Cosenza, una delle squadre partecipanti nel suo girone. Partita controllata senza problemi dall’Orizzonte, con qualche brivido solo nel finale, quando le calabresi hanno provato ad abbozzare una rimonta, senza successo.

Per la Waterpolo Messina, priva della stella Bosurgi, la sfida è subito in salita: Imperia ha una Stieber in grandissima forma e non impiega molto per farlo capire. Subito due reti per le campionesse d’Italia, proprio a firma di Stieber, e Messina che non riesce a riagguantare le avversarie. Radicchi riesce ad accorciare le distanze, ma è un fuoco di paglia. Stieber, Pomeri e Drocco chiudono a suon di reti il primo parziale, con Imperia avanti 5-1. Nel secondo parziale Messina sembra poter tornare in vita, ma l’occasione più grossa la spreca Garibotti facendosi parare un rigore. Pochi minuti dopo arrivano le reti di Emmolo e Stieber che chiudono virtualmente la partita. Il secondo quarto si chiude sull’8-1 con la rete di Casanova e, a questo punto, la squadra di Tarquini prova il tutto per tutto. Garibotti sbaglia ancora un rigore, e i successivi attacchi delle messinesi non portano frutti. L’ultimo parziale di apre con la rete di Radicchi, che sigla così la sua doppietta, ma non c’è nulla da fare. Ancora un’immensa Stieber e la prima rete di Bencardino chiudono il match sul 10-2.

Il match disputato a Catania si apre sull’insegna dell’equilibrio: Citino porta subito Cosenza in vantaggio, ma l’ultima arrivata Greenwood ristabilisce la parità dopo due giri di lancette. Dopo cinque minuti senza reti, ci pensa capitan Di Mario a chiudere il primo parziale in vantaggio per l’Orizzonte. Tra secondo e terzo parziale le catanesi sembrano dare l’impressione di poter dilagare: Palmieri e ancora Di Mario portano il risultato sul 4-1 a metà gara, poi Greenwood e un’altra rete di Di Mario, stavolta su rigore, fissano il tabellone sul 6-1 per le padrone di casa. Poi però l’Orizzonte cala un po’ la tensione e subisce il ritorno delle calabresi. Al rigore di Arancini risponde Marletta, pochi minuti dopo altro botta e risposta, stavolta tra Vitaliti e Marletta, ma un’altra rete di Vitaliti chiude il terzo parziale sull’8-4. Nell’ultimo periodo Arancini rischia seriamente di riaprire la gara, siglando la rete dell’8-5, a cui seguono il 9-5 di Palmieri per Catania e il 9-6 di Zaffina. Sorli porta nel finale le distanze a due sole reti, ma Grillo spegne ogni speranza di rimonta chiudendo sul 10-7.

Soddisfatta per il risultato ottenuto dall’Orizzonte il tecnico Martina Miceli: “Sono contenta per la vittoria, perché ci tenevamo molto per la valenza che aveva questa partita in funzione del nostro cammino stagionale. Avevo già detto però che se fosse andata bene non ci saremmo esaltate e così sarà. Abbiamo fatto vedere cose buone, ma abbiamo anche sbagliato tantissimo e la cosa più bella è che sappiamo di poter migliorare ancora parecchio. In attacco abbiamo fatto moltissimi errori e, se non fosse stato così, avremmo certamente potuto chiudere la partita già molto prima. Sappiamo di avere le qualità, ma dobbiamo inquadrarle, perché abbiamo ottime giocatrici come Marletta, Palmieri, Grillo, Lombardo che quando avranno contezza delle proprie capacità potranno rivelarsi sempre più importanti. Dobbiamo imparare ad essere molto più ciniche, perché questo sarà un campionato nel quale nessuno potrà accontentarsi di fare il compitino ma ogni giocatrice sarà chiamata a fare gli straordinari e sarà fondamentale tirare fuori gli attributi nei momenti più importanti. Abbiamo fatto sicuramente dei buoni progressi rispetto alla Coppa Italia, ma va detto che ci mancavano le due giocatrici che oggi abbiamo inserito per la prima volta e che prima della scorsa settimana la maggior parte delle nostre atlete non avevano mai giocato tutti insieme. Sicuramente siamo un po’ in ritardo nella preparazione, ma anche dal punto di vista degli automatismi, e quindi possiamo solo migliorare. Abbiamo una squadra formata da giovani molto talentuose, con due punti di riferimento eccezionali come Di Mario e Harache che fanno la differenza in ogni momento. Carina oggi ha dimostrato di essere uno dei portieri più forti del campionato, mentre per Tania è sempre difficile trovare degli obiettivi che esprimano ciò che riesce a fare per questa squadra. Mi aspetto molto di più dalle altre, ma capisco pure che è un percorso da superare per gradi. Adesso andiamo avanti indipendentemente da questo risultato, ben sapendo che sabato prossimo dovremo affrontare una partita difficilissima sul campo del Padova. Tra l’altro, purtroppo, pur avendo fissato l’obiettivo primario della salvezza tutti sanno che abbiamo un nome importante e proprio per questo non ci saranno avversari che ci affronteranno concedendosi dei cali di concentrazione. Nessuno ci sottovaluterà, comprese le squadre più ambiziose, abbiamo un blasone importante e noi siamo orgogliose di questo, quindi daremo sempre il massimo a prescindere dagli obiettivi”.

IMPERIA-WATERPOLO MESSINA 10-2 (5-1, 3-0, 0-0, 2-1)

Imperia:
Gorlero, Ralat Nazario, Borriello, Garibbo, Stieber 4, Casanova 1, Pomeri 1, Motta, Emmolo 2, Bencardino 1, Drocco 1, Amoretti, Solaini. Allenatore: Capanna

Messina: Sparano, Apilongo, Gitto, Starace, Morvillo, Radicchi 2, Garibotti, Savenich, Marchetti, Aiello, Avola. Allenatore: Tarquini.

 

ORIZZONTE CATANIA-COSENZA 10-7 (2-1, 2-0, 4-3, 2-3)

Catania: Harache, Greenwood 2, Distefano, Buccheri, Di Mario 3, Grillo 1, Palmieri 2, Marletta 2, Battaglia, G. Aiello, F. Aiello, Lombardo, Zuccarello. Allenatore: Miceli.

Cosenza: Nigro, Citino 1, Gallo, De Mari, Vitaliti 2, Sorli 1, Marani, Nicolai, Arancini 2, Zaffina 1, Motta, D’Amico. Allenatore: Posterivo.

PRIMA GIORNATA:

Imperia-Waterpolo Messina 10-2
Firenze-Plebiscito Padova 5-13
Sis Roma-Bogliasco 9-10
Orizzonte Catania-Cosenza 10-7
Waterpolo Prato-Rapallo in corso

CLASSIFICA: Imperia, Plebiscito Padova, Orizzonte Catania, Bogliasco 3; Waterpolo Prato, Rapallo, Sis Roma, Cosenza, Firenze, Waterpolo Messina 0.


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