"Mezzo milione per l'Anagrafe| La sede è uno spreco per il Comune" - Live Sicilia

“Mezzo milione per l’Anagrafe| La sede è uno spreco per il Comune”

Il caso sollevato dal consigliere dell'Udc Sabrina Figuccia.

Palermo
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PALERMO – “La sede degli uffici dell’Anagrafe costa all’amministrazione comunale più di mezzo milione di euro all’anno. Un vero e proprio spreco, se si considera che il Comune possiede numerosi immobili compatibili con gli usi degli uffici in questione”. Lo afferma Sabrina Figuccia, consigliere comunale di Palermo dell’Udc, che prosegue: “Ad oggi, però, un veto pesa su questo eventuale trasloco, che consentirebbe una vera spending review”.

“Infatti – interviene Marcello Susinno, consigliere comunale di Sinistra Comune – per spostare tutti i servizi occorre digitalizzare l’intero patrimonio, che altrimenti rischia di andare irrimediabilmente perduto. Questo, inoltre, consentirebbe un miglioramento dei servizi agli utenti. Dai semplici cittadini a notai e avvocati, che in questo modo potrebbero richiedere i vari certificati da qualsiasi postazione anagrafica ed averli in tempo reale”.

“Ho appreso con stupore – afferma Rosario Arcoleo, presidente della Commissione e Consigliere comunale del Pd – a quanto ammontano i costi sostenuti dall’amministrazione per l’immobile. Somme che potrebbero essere utilizzate in maniera più proficua spostando gli uffici presso locali di proprietà comunale, come ad esempio quelli vicini il centro commerciale Conca d’Oro. Sarà premura della VII Commissione Consiliare, di cui sono presidente, avviare un’interlocuzione con l’assessore competente e l’ufficio innovazione. Non è accettabile che archivi che raccontano la storia del Comune di Palermo addirittura risalenti al 1800 si perdano così”.


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