CATANIA – “Sono un volontario. E vi raccomando, io desidero AstraZeneca”. È successo all’hub vaccinale di Acireale con la sorpresa degli operatori sanitari impegnati ormai da settimane nella somministrazione. Perché nei confronti del siero inglese c’è ancora diffidenza, soprattutto dopo i casi di alcune reazioni avverse. E purtroppo accade anche che qualcuno rinuncia addirittura a vaccinarsi. Quest’uomo invece, con una certa insistenza, ha chiesto di poter ricevere il vaccino AstraZeneca. La risposta alla richiesta è stata estremamente positiva. “Dobbiamo solo valutare le sue patologie e saremo ben lieti di esaudire il suo desiderio”, ha detto il medico incaricato alla vaccinazione.
Una volta terminata l’intervista all’uomo è stata somministrata la prima dose del vaccino. Appena finita la puntura, l’utente si è nuovamente informato: “Abbiamo fatto l’AstraZeneca, giusto?”. “Esattamente”, hanno risposto. “Perfetto”, ha detto, alzando il pollice in alto in segno di “approvazione”.
“Siamo stati felici di poter soddisfare la richiesta del cittadino – commenta il commissario Covid di Catania, Pino Liberti – ci sono studi che dimostrerebbero, il condizionale è d’obbligo, che AstraZeneca avrebbe la capacità di protezione anche dalle varianti. Forse è questo che ha portato l’uomo a volere la somministrazione del siero inglese”.
Le dosi di AstraZeneca che erano nei frigo sono state utilizzate. “Abbiamo lasciato solo quelle che servono per il richiamo”, chiosa Liberti.