LAMPEDUSA (AG) – Il commissario delegato per lo stato d’emergenza migranti, il prefetto Valerio Valenti, si è recato oggi al Comune di Lampedusa dove ha incontrato il prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa, il questore Emanuele Ricifari e il sindaco delle Pelagie Filippo Mannino.
Dopo il faccia a faccia, il prefetto si spostato all’hotspot di contrada Imbriacola, dove ci sono 540 migranti ospiti a fronte dei poco meno 400 posti, per un sopralluogo, e ha fatto visita all’Aeronautica prima di lasciare l’isola. “Dobbiamo fare in modo che i migranti che arrivano a Lampedusa possano essere trasferiti sulla terraferma nel più breve tempo possibile”, ha detto Valenti.
Il sopralluogo di Valenti all’ex base militare
Il sopralluogo all’ex base Loran di Capo Ponente a Lampedusa è servito per valutare se ci sono o meno le condizioni per creare un’area di stoccaggio temporaneo delle “carrette” del mare usate dai migranti per le traversate.
Lo scorso 13 dicembre, la Guardia di finanza eseguì, su disposizione del procuratore della Repubblica facente funzioni di Agrigento Salvatore Vella, un decreto di sequestro preventivo dell’area di proprietà privata di circa 1.500 metri quadrati utilizzata quale sito di stoccaggio delle imbarcazioni utilizzate dai migranti per raggiungere le coste dell’isola.
Il provvedimento di sequestro fu emesso dal gip Francesco Provenzano. Il terreno, secondo quanto venne ricostruito dalla Procura, risultava sprovvisto di autorizzazioni ambientali. Fino ad ora, Lampedusa è rimasta senza area deposito delle imbarcazioni che, così come evidenziato, già nei mesi scorsi, allo stesso prefetto Valerio Valenti, dal sindaco Filippo Mannino, non possono restare sulle spiagge e la costa, o invadere molo Favarolo, specie durante i mesi estivi.
Mannino: “L’hotspot sarà affidato alla Croce rossa italiana”
“Si avvia ad una soluzione la vicenda della gestione dell’hotspot che, nei prossimi giorni, sarà affidato alla Croce rossa italiana che è sicuramente sinonimo di garanzia e professionalità”. Lo dice il sindaco delle Pelagie Filippo Mannino dopo la visita del neo commissario delegato per lo stato di emergenza migranti, il prefetto Valerio Valenti.
I temi affrontati
“Abbiamo discusso anche del trasferimento di migranti dall’hotspot di Lampedusa”, ha aggiunto il primo cittadino. “Verrà effettuato con due navi in più rispetto agli usuali traghetti di linea, due navi che saranno messe a disposizione del territorio proprio per gli spostamenti e per evitare che la struttura di primissima accoglienza sia sistematicamente sovraffollata”.
Mannino: “L’obiettivo? Ridurre l’impatto dell’accoglienza sul territorio”
Non solo. È stata discussa anche “la questione dello smaltimento dei barchini dei migrant”, ha proseguito il primo cittadino. E poi ancora “la raccolta dei rifiuti tanto all’hotspot quanto a molo Favarolo”. “Nonché il tema della perenne ricerca, nei cimiteri, di loculi per le vittime delle traversate della speranza, l’assistenza sanitaria”.
“Si sta predisponendo un piano d’azione per risolvere le varie criticità, avendo come obiettivo quello di ridurre l’impatto dell’accoglienza sul territorio”.
“Servono scelte coraggiose da parte dell’Italia e dell’Europa”
“L’isola è piccola, sono 20 chilometri quadrati, – ha aggiunto Mannino – e ci sono sempre stati problemi e difficoltà logistiche. Lampedusa e tutti i suoi abitanti, in tutti questi anni, hanno dato prova di smisurata solidarietà e accoglienza. Servono però delle scelte coraggiose da parte dell’Italia che dell’Europa. Serve un sostegno forte all’isola che amministro”.
Valenti a Pozzallo
Visita anche a Pozzallo del commissario Valerio Valenti, accompagnato dal prefetto di Ragusa Giuseppe Ranieri, dal questore Pinuccia Albertina Agnello e dalle autorità delle forze dell’ordine provinciali.
Il commissario ha visitato l’hotspot e subito dopo, in un incontro nei locali della Capitaneria di porto, “ha assunto degli impegni in favore della città di Pozzallo e ha auspicato un maggiore raccordo tra Comune e Ministero dell’Interno”, spiega una nota del Comune.
Il sindaco Roberto Ammatuna ha ringraziato il prefetto Valenti per la sua presenza e per gli impegni assunti nei confronti di Pozzallo: “Dopo mesi di incomunicabilità, riprende – ha osservato il primo cittadino – un rapporto fra le due Istituzioni che è necessario e indispensabile per affrontare una stagione estiva che si preannuncia impegnativa sul fronte degli sbarchi”.