"Oggi l’appuntamento è alle 11. Si ipotizza una norma per finanziare i progetti dei Comuni, con una quota economica da attribuire a ciascun deputato della maggioranza, soldi da destinare agli enti." C'è qualcuno che possa credere che non si tratti di una forma - diciamo più evoluta - di voto di scambio? I soldi pubblici che in realtà diventano "soldi dei deputati" verranno da questi indirizzati verso i Comuni retti dai "loro" sindaci perchè quelli, al momento giusto, dovranno ricambiare facendo da collettori di voti per il loro deputato benefattore. Quando ho detto più evoluta non volevo indicare un valore alla faccenda, perchè è la versione "industriale" delle vecchie consuetudini del posto o della promessa del posto in cambio del voto. Complimenti ai deputati, specialmente a quelli che dovrebbero essere di opposizione, e ancor di più ai siciliani che li hanno votati e continueranno a farlo.
povera piccola riposi in pace!