PALERMO – A seguito delle minacce di morte rivolte ad un componente della giunta di Bagheria ed al sindaco Patrizio Cinque, il Movimento 5 Stelle, i deputati all’Ars e alla Camera, i senatori e il mondo degli attivisti e portavoce M5s, si uniscono al coro di solidarietà e condannano duramente atti di estrema prepotenza come questi. “Chiediamo soprattutto alla cittadinanza di Bagheria di sostenere i propri rappresentanti, – affermano i Cinquestelle – tenendo a mente che il sindaco Cinque, la sua giunta e tutto il Movimento bagherese stanno lavorando per riportare la normalità e sanare gli enormi problemi preesistenti, in un comune che, negli ultimi decenni, è stato vittima di soprusi ed inefficienze”. “L’amministrazione – concludono dal Movimento – potrà contare sul nostro supporto costante, ed ogni nostra professionalità sarà messa sempre a sua disposizione”.
Il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, nel corso di una telefonata, ha espresso la solidarietà del Parlamento siciliano al sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, per le minacce di morte ricevute nei giorni scorsi, ma rese note solo oggi.
Cinque, insieme all’assessore Fabio Atanasio, sarebbe stato oggetto delle intimidazioni in seguito al lungo braccio di ferro fra l’amministrazione comunale e la società che gestisce i rifiuti in città, sull’orlo di una nuova emergenza.
“Sulla legalità – afferma Ardizzone – non si può fare alcun passo indietro. Episodi come questi vanno condannati, senza se e senza ma. Per questo motivo ho invitato il sindaco Cinque e l’intera amministrazione comunale a proseguire nel percorso di rispetto delle regole, manifestando la vicinanza dell’intera Assemblea regionale siciliana”.
“Caro Patrizio, a nome mio, della città di Palermo e dei Comuni siciliani, esprimo tutta la solidarietà per le minacce rivolte a te e ad altri tuoi collaboratori”. E’ quanto ha scritto il sindaco di Palermo e presidente di Anci Sicilia Leoluca Orlando al sindaco di Bagheria Patrizio Cinque, che ha subito oggi una violenta contestazione con minacce di morte.
“L’Anci ha più volte denunciato – ha proseguito Orlando – come sia inaccettabile continuare a scaricare sugli amministratori comunali gli effetti di un quadro regionale confuso e contraddittorio specie in settori quale quello dei rifiuti e del sistema idrico integrato, con l’aggravante di condizioni di gravissima crisi economica, finanziaria e sociale. Ti confermo piena condivisione e solidarietà già espressa il 9 settembre in occasione dell’incontro dei sindaci del Patto di Ventimiglia, proprio nella sala consiliare del Comune di Bagheria. Un abbraccio”.
