Minaccia, perseguita, picchia la ex | Arrestato un ragazzo di 18 anni - Live Sicilia

Minaccia, perseguita, picchia la ex | Arrestato un ragazzo di 18 anni

Commenti

    galera pene certe….non devono uscire così facilmente

    E poi la sinistra ( nel caso andasse governare 9) vuole togliere i decreti sicurezza….

    Lo ha mai letto il testo dei due decreti sicurezza varati da questo governo? Dalle sue parole si evince chiaramente che non lo ha mai fatto. Purtroppo da diversi anni ormai ognuno di noi si sente in dovere di pontificare su tutto pur non avendo le competenze per farlo. L’umiltà questa sconosciuta…

    Alla luce di tutto questo ci sarebbe semmai da chiedersi come mai all’inizio sia nato l’amore fra i due.

    A me è tutta la vita che mi perseguitano eppure non hanno mai arrestato nessuno. sarò sfortunata?. Diritto all’opinione

    Il commento spaventa solo i puerili………..o i corrotti…povera ragazza…..

    10 anni serviranno a farlo calmare

    Antonio, la saccenza, la supponenza e le citazioni colte, come saprà anche lei, sono patrimoni del popolo sinistro. “In primo luogo il cosiddetto braccialetto elettronico potrebbe essere introdotto per reati quali stalking e maltrattamenti. L’articolo 16 inserisce i maltrattamenti in famiglia e lo stalking nel novero dei reati per i quali può essere applicato l’allontanamento dalla casa familiare, con il controllo effettuato mediante braccialetto elettronico”. Adesso è chiaro, il decreto sicurezza,(molto perfettibile), non l’ha letto nemmeno lei. Saluti

    spero possa riprendersi e andare avanti

    vergogna…..

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Palermo e.il Bronx furti scippi stupri rapine accoltellamenti violenza d'ogni genere nell nell'indifferenza delle istituzioni prefetto e questore che non sanno che fare e del sindaco Roberto lagalla che bugiardo nega l'evidenza per camuffare la cattiva amministrazione

Già vent'anni e rotti fa Guido Bertolaso definì da terzo mondo le reti idriche siciliane. Di fatto la Sicilia è la regione più sciupona dell'acqua raccolta. Mi chiedo cosa hanno fatto le amministrazioni regionali che nel tempo si sono succedute per sanare questa magagna. Niente.

Come scrivono altri giornali gli aggressori sono palermitani che hanno aggredito un gruppo di tunisini tra cui il ragazzo ferito. C'è un aggredito e c'è un aggressore. Il tunisino è la vittima, gli aggressori sono italiani.

Sono di sinistra ma condivido quanto detto dal sindaco La Galla che dati alla mano ha dimostrato che non c'è alcun allarme sicurezza a Palermo e che i reati sono ai minimi storici sia a Palermo sia in Italia in generale.

Non si capisce perché i media siano ossessionati da qualunque cosa avvenga in via maqueda. Ogni rissa o episodio di cronaca viene amplificato a dismisura. Chi fa allarmismo sulla sicurezza a Palermo in generale e in via maqueda in particolare non sa cosa fosse palermo negli anni settanta e ottanta, quando c'era un delitto di mafia al giorno e c'erano tanti delitti eccellenti. Ora per fortuna non c'è più un omicidio eccellente di magistrati, sindacalisti, giornalisti da 30 anni! Chi parla di allarme sicurezza a Palermo e in via maqueda considera una rissa più grave della mafia??

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI